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Uil, conclusi i lavori del Consiglio confederale di Benevento. Bosco: “ Dobbiamo essere promotori dello sviluppo”

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Si sono conclusi i lavori del Consiglio confederale della Uil di Benevento. Nel corso della riunione, presieduta da Giuseppe Iannuzzi, vi è stata l’interessante relazione del segretario generale Fioravante Bosco, il quale si è soffermato sul nuovo accordo Cgil, Cisl, Uil e Confindustria sulla rappresentatività sindacale, sottoscritto in data 10.01.2014, sul bonus Irpef degli ormai famosi 80 euro mensili e sul decreto legge n. 34/2014 relativo al rilancio del lavoro e alla semplificazione degli adempimenti per le imprese.
Inoltre, Bosco è tornato sulla lettera che il sindaco della città di Benevento, Fausto Pepe, ha inviato al presidente della giunta regionale Stefano Caldoro per lamentare la perdita costante dei posti di lavoro nel Sannio. Meno diecimila unità solo nell’ultimo anno. Per Bosco le responsabilità non possono essere trasferite in capo agli altri se, negli ultimi anni, è scomparsa la parola “lavoro” dall’agenda del sindaco Fausto Pepe, nonché l’assessorato alle politiche del lavoro.
Il segretario generale della Uil sannita ha sostenuto che bisogna diminuire le tasse sui lavoratori dipendenti e sui pensionati, oltre che per le imprese virtuose che vogliono assumere nuovi dipendenti. Questa è l’unica ricetta che può rimettere in moto il circolo virtuoso dei maggiori consumi che possono determinare nuovi posti di lavoro. Il Sannio ha bisogno di completare le sue infrastrutture materiali e immateriali e, in questo momento, deve quindi sfruttare anche la presenza del sottosegretario alle infrastrutture Umberto del Basso De Caro nel governo del Paese.
Piattaforma logistica e Data center di Poste Italiane restano le due opzioni vincenti sulle quali bisogna profondere l’impegno da parte delle Istituzioni sannite locali. Altri punti toccati nel corso della riunione del parlamentino della Uil sannita sono stati l’approvazione dei documenti contabili del Sindacato 2013/2014 e l’unificazione delle due camere sindacali territoriali di Avellino e Benevento in un’unica grande struttura che resta una scommessa per l’organizzazione e per il lancio del sindacato a rete.
Sono intervenuti nel corso del dibattito Giuseppe Pagliuca (Uil Trasporti), Luigi Maria Porrino (UilPa), Ettore Alleva (Uil Agroalimentari) e Amleto De Nigris (Uil Scuola). Infine, è arrivato il saluto di Luigi Simeone, commissario straordinario della Uil di Avellino, che verrà investito della futura responsabilità della Camera Sindacale Territoriale Avellino-Benevento. Simeone ha aggiunto che il confronto con gli enti e le istituzioni locali è fondamentale per lo sviluppo reale della società civile e un ruolo nuovo del sindacato del domani.
Sviluppo tecnologico, trasparenza e abbattimento dei costi devono essere alla base di quel nuovo modo di fare politica, a cui la Uil ambisce ormai da un decennio. Bisogna puntare su innovazione e ricerca, rafforzare il collegamento tra Università, territorio, aziende ed enti di ricerca. Inoltre, la sanità regionale deve essere riformata profondamente.
“Questa riunione del consiglio confederale sannita – osserva Fioravante Bosco, leader della Uil beneventana – è stata l’ultima prima del congresso che si celebrerà il 30 e 31 maqgio 2014, nel corso del quale verrà sancita l’unificazione dei due sindacali provinciali della Uil di Benevento e Avellino. Strutture più snelle e apparati prossimi allo zero sono la scommessa vincente della Uil del domani. L’importante è svolgere un’intelligente opera di assistenza ai lavoratori ed essere promotori dello sviluppo futuro. La Uil ha sempre mirato a svolgere con intelligenza il ruolo contrattuale sul territorio e nelle aziende, e continuerà a farlo ancora”.