Valle Telesina
Solopaca: inaugurata la “Casa dell’acqua”

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Solopaca ha da oggi la sua “Casa dell’acqua”. Un distributore automatico di acqua refrigerata, liscia e gassata, che attinge all’acquedotto comunale, come le tradizionali “cannelline o fontanine”, ma che offre un prodotto del tutto simile a quello che si trova sul mercato.
Prima di essere erogata viene microfiltrata, addolcita e sanificata. A quella gassata si aggiunge anidride carbonica alimentare prima di essere distribuita. Non c’è un serbatoio di accumulo in quanto l’acqua viene purificata, e gassata ogni qual volta c’ è la richiesta e viene sterilizzata di nuovo prima di uscire dall’ugello.
I circuiti della macchina sono sottoposti ad un autolavaggio ogni 30 m. e l’ugello viene sterilizzato con ozono a pressione che non lascia residui.
Da oggi ogni cittadino ha una offerta di acqua potabile più ampia. Accanto alla offerta tradizionale si aggiunge questa della casa dell’acqua. Le tante “fontanine” pubbliche che abbiamo per il paese restano funzionanti e attive ove si può continuare ad attingere acqua.
Modestissimo il prezzo dell’acqua trattata dall’impianto, appena 0,05 centesimi di euro al litro, importo che potrà essere pagato con le “monetine” o con schede prepagate che si possono acquistare direttamente in Comune.
“La Casa dell’Acqua – afferma l’assessore all’Ambiente Umberto Dell’Omo – è un concreto segno di attenzione alle problematiche ambientali e sociali ma anche a quelle economiche, in una visione di lungo periodo improntata sull’idea di risparmio anche delle risorse naturali.
Sono soddisfatto per questo intervento in quanto consente un risparmio economico per i cittadini di Solopaca e una riduzione dei costi ambientali relativi al minor consumo di plastica.
Abbiamo deciso di posizionarla nel piazzale dell’ex Macello in quanto l’acqua deve essere erogata 24 ore al giorno, il luogo è di semplice accesso con le auto ed è in centro urbano.
L’acqua che arriva attraverso l’acquedotto inoltre non percorre neanche un metro su strada, è “a chilometro zero” e non determina i problemi di inquinamento atmosferico legati alla produzione, al trasporto e allo smaltimento delle bottiglie. Nel contempo contribuisce a ridurre gli investimenti e i costi di gestione per il recupero e il riciclo della plastica e in particolare del PET, materiale prevalentemente utilizzato per la produzione delle bottiglie di acqua minerale. Un beneficio dunque sia ambientale che in termini di salute e economico”.
L’inaugurazione è stata impreziosita dagli alunni delle scuole medie e delle classi 4 e 5 delle scuole elementari, che accompagnati dai docenti hanno partecipato portando dei disegni di eccellente fattura.
Con le loro bellissime rappresentazioni grafiche hanno rappresentato le vari fasi del ciclo dell’acqua, alcune fontane presenti sul territorio e i maggiori problemi ambientali causati da un massiccio uso della plastica.
In ragazzi hanno fatto centro nel rappresentare le finalità dell’iniziativa. Dopo la benedizione impartita dal parroco don Leucio Cutillo, sono stati distribuiti gadget a tutti partecipanti.
All’inaugurazione hanno portato i saluti il Sindaco prof. Antonio Santonastaso e il Vice Sindaco dott.sa Teresa Ciarlo.