POLITICA
Rete sanitaria nel Fortore, Cacciano (PD): “Chi fece quelle scelte deve dimettersi”

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“A meno di un anno dalla riorganizzazione della rete sanitaria del Fortore è emerso come quelle decisioni fossero state prese in spregio della salute dei cittadini e di una razionale conoscenza del territorio”. Ad intervenire è il coordinatore del PD Alto Sannio Giovanni Cacciano.
“Ricordiamo come solo 10 giorni prima delle elezioni politiche dello scorso febbraio, tutte le fanfare del PDL inneggiavano all’agognata apertura di un Pronto Soccorso Ospedaliero a San Bartolomeo in Galdo. Fortunatamente il tempo è galantuomo e le bugie hanno le gambe corte.
Quello che doveva essere un Pronto Soccorso – dichiara ancora Cacciano – non è altro che un ambulatorio, per di più sprovvisto delle attrezzature necessarie a svolgere i servizi per cui è destinato. Tuttavia, a seguito di quella sciagurata decisione, il Fortore ha visto brutalmente dimezzate le ambulanze medicalizzate disponibili. Oggi, un’area di 450 Km2, con i più alti tempi di percorrenza della Provincia, è coperta da una sola ambulanza con medici a bordo.
Ai responsabili di quelle scelte – conclude Giovanni Cacciano – non resta che rassegnare le proprie irrevocabili dimissioni.”
Temi che saranno approfonditi domani nel corso della conferenza stampa su “Riorganizzazione Rete Sanitaria delle Emergenze nel Fortore. Il tempo è galantuomo”.