CRONACA
In mattinata terremoto di magnitudo 4.2. Nel Sannio e nel Matese torna la paura

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ORE 19 – Ancora in corso i sopralluoghi dei vigili del fuoco nei comuni di Cerreto Sannita e Faicchio per verificare eventuali danni provocati dal sisma. Secondo quanto riferiscono dal Comando Provinciale di Benevento, è stato rafforzato il distaccamento di Telese Terme con ulteriori cinque unità. Intanto lo sciame sismico è proseguito fino alle 16:26 facendo registrare 15 lievi scosse nel distretto Monti del Matese.
ORE 17 – Secondo quanto riferisce il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Telese Terme, sono attualmente in corso alcuni sopralluoghi dei caschi rossi nel territorio di Cerreto Sannita. L’obiettivo è quello di verificare gli eventuali danni provocati dal sisma delle 8:12 e soprattutto l’agibilità di alcuni edifici.
ORE 16 – Continua lo sciame sismico dopo i terremoti di magnitudo 4.2 e 3.7 registrati questa mattina dall’Ingv nel distretto Monti del Matese. Fino alle 15:37 di questo pomeriggio si sono susseguite 14 lievi scosse con epicentri a San Potito Sannitico, Cusano Mutri, Campochiaro e Gioia Sannitica.
ORE 14.50 – Per effettuare una pronta ricognizione delle conseguenze del movimento tellurico è stato attivato in Prefettura il Centro Coordinamento Soccorsi. Dalla prima analisi è stata riferita l’assenza di danni a persone e strutture ed è stata condivisa l’intervenuta chiusura cautelativa delle scuole da parte dei Sindaci dei comuni dell’area interessata.
La Prefettura ha pertanto richiamato l’attenzione dei comuni della provincia sulla necessità di porre in essere ogni iniziativa a tutela della pubblica incolumità, con particolare riferimento alla verifica degli edifici pubblici.
Tutte le Forze dell’Ordine sono state attivate per un attento presidio del territorio ed è stato altresì previsto il potenziamento del Distaccamento dei Vigili del Fuoco in Telese Terme.
ORE 12:40 – Il sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano, ha reso noto che è stato attivato il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) di Protezione Civile che si è immediatamente riunito presso la Casa Comunale per pianificare le attività e la verifica di edifici pubblici e di quelli segnalati dai privati cittadini.
In via precauzionale, con ordinanza sindacale n.03/2014, è stata disposta la chiusura delle scuole per la giornata di oggi 20 gennaio 2014.
L’Assessore con delega alla Protezione Civile, Carmine Covelli, ha comunicato che si è attivato il Gruppo Volontari Protezione Civile presso la sede di Viale Europa.
Nel caso di lesioni di rilievo conseguenti al sisma – spiega la nota – sarà adeguatamente informata la cittadinanza e verranno disposte le misure conseguenziali.
ORE 12.00 – Scuole chiuse in 22 Comuni della provincia di Benevento, in via cautelativa. Si tratta di: Telese Terme, Cerreto Sannita, Faicchio, Castelvenere, San Salvatore Telesino, Cusano Mutri, Pietraroja, Guardia Sanframondi, San Lorenzo Maggiore, San Lupo, Solopaca, Pontelandolfo, Campolattaro, Sassinoro, Santa Croce del Sannio, Morcone, Puglianello, Melizzano, Frasso Telesino, San Lorenzello, Amorosi e S. Agata dei Goti.
“Dalle prime verifiche effettuate sulle scuole non si segnalano ulteriori danni. I bambini sono stati fatti rientrare a casa” riferisce l’assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza, che ha sentito i sindaci di Piedimonte Matese, Castello Matese, San Potito e Gioia Sannitica, comuni già colpiti dalla scossa del 29 dicembre scorso. “Gli ingegneri e i tecnici della Protezione civile sono a disposizione presso la sede regionale di Piedimonte Matese”.
ORE 11:40 – In relazione alla scossa di terremoto di quest’oggi, alle ore 8,12 dell’intensità di 4.2 della scala Richter, i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, soprattutto quelli della Compagnia di Cerreto Sannita competenti sull’area a ridosso dell’epicentro, avvenuto nella zona dei Monti del Matese, ai confini con le province di Caserta e Campobasso, hanno predisposto il piano di sicurezza per le eventuali attività di soccorso e di sostegno e assistenza alle popolazioni interessate, soprattutto davanti agli edifici scolastici.
In questi minuti, a seguito anche delle numerose telefonate dei cittadini allarmati, sono state potenziate le Centrali Operative per il numero di Pronto Intervento del 112.
Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, al momento non si registrano danni a persone o a cose.
Le amministrazioni comunali della Valle Telesina – tra le quali Cusano Mutri, Faicchio, Cerreto Sannita, San Salvatore Telesino, Solopaca e di altri centri del Sannio come quelli di Sant’Agata e Durazzano – a scopo precauzionale, hanno disposto la chiusura di alcune scuole.
ORE 11.20 – L’Anas comunica che a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.2 delle ore 8,12 registrata nel distretto sismico Monti del Matese, tra la Campania e il Molise, i compartimenti delle due regioni si sono immediatamente attivati per la verifica delle strutture stradali e autostradali in gestione e, al momento, non risulta alcuna segnalazione di danni o limitazione alla circolazione dovuta al sisma.
ORE 10.30 – Scuole chiuse anche a Sant’Agata dei Goti. Il sindaco della città, Carmine Valentino, ha ordinato la sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado nel territorio comunale per il 20 gennaio 2014, a seguito del terremoto avvertito su tutto il territorio comunale, che ha comportato, in attuazione dei piani di emergenza scolastici, l’evacuazione di diversi plessi. “Tale situazione di emergenza – si legge nel comunicato stampa – impone agli effetti della tutela ed incolumità della popolazione e personale scolastico dell’ambito territoriale di questo Comune, la sospensione di qualsiasi attività didattica”.
ORE 10.20 – Fanno parte della sequenza sismica che il 29 dicembre scorso ha fatto tremare i Monti del Matese, i terremoti di magnitudo 4,2 e 3,7 avvenuti oggi in quella stessa zona. Lo ha osservato il direttore del Centro Nazionale Terremoti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Alberto Michelini. ”In termini di energia liberata – ha aggiunto – la scossa di magnitudo 4.2 avvenuta oggi è circa 10 volte inferiore a quella di magnitudo 4,9 del 29 dicembre”.
ORE 10 – Il sindaco di Cusano Mutri, Pasquale Frongillo, ha ordinato la chiusura di tutte le scuole comunali nei giorni 20 e 21 gennaio, con l’obiettivo di consentire le verifiche di agibilità agli edifici interessati. A stabilirlo è un’ordinanza firmata questa mattina. Stesso provvedimento anche a San Salvatore Telesino e a Faicchio.
Nel comune titernino, il primo cittadino Mario Borrelli ha disposto non solo la chiusura degli istituti scolastici per due giorni ma anche allertato la sala operativa regionale della Protezione Civile per richiedere gli accertamenti agli edifici.
“La scossa – spiega al telefono Borrelli – è stata forte e avvertita da tutta la popolazione. In particolare dagli studenti che si trovavano all’ingresso della scuola, pronti ad entrare in classe”.
“Chiuso anche – aggiunge il sindaco – il distretto veterinario comunale, che provvisoriamente è stato trasferito nell’edificio che ospita il nuovo Municipio”.
“Domani – conclude il sindaco di Faicchio – è atteso l’ing. dell’Asl che stabilirà cosa fare e dove collocare il distretto”.
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Ancora una forte scossa tra il Matese e il Sannio dopo quella verificatasi lo scorso 29 dicembre. Un terremoto di magnitudo 4.2 è stato registrato questa mattina alle 8:12 dai sismografi dell’Ingv. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel distretto sismico Monti del Matese.
Il movimento tellurico, avvenuto ad una profondità di 11,1 km, è stato avvertito anche a Benevento e in molti paesi del Sannio. Al momento non si registrano danni a persone e cose.
Questi i comuni entro i 10 km dal distretto: Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Cusano Mutri e Faicchio.
Subito dopo, alle 8:21 e alle 8:55, altre due scosse – di magnitudo 2,6 e 3,7 – sono state registrate nello stesso distretto sismico.
Secondo quanto riferiscono dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Benevento, al momento non c’è stato alcun intervento da parte dei pompieri.