Valle Caudina
Montesarchio: presentato il libro “L’Onorevole” della sannita Parente

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Successo ieri sera a Montesarchio per la presentazione de “L’Onorevole”, il romanzo che segna l’esordio letterario della giovane giornalista sannita Fatima Parente.
In una biblioteca comunale decisamente affollata, l’autrice ha svelato una serie di interessanti aspetti del suo libro, caratterizzato da dinamiche e argomenti di estrema attualità.
“Contrariamente a quanto si possa pensare – ha affermato – “L’Onorevole” non è un romanzo politico, ma una storia d’amore in senso lato: amore per la vita, per la famiglia e per i valori perduti. È un viaggio interiore della protagonista, Teresa De Martinis, la quale cerca di recuperare la sua vera essenza, la donna genuina di un tempo, smarritasi totalmente nella frenetica rincorsa al successo politico, che l’ha resa cinica e piuttosto incline ai vizi e ai compromessi”.
Il dibattito, moderato da Emmanuele Parente e arricchito dagli interventi di Donatella Ucci e Mafalda Cocozza, ha registrato un notevole coinvolgimento del pubblico in sala.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Montesarchio – Franco Damiano – e gli amministratori Alfonsina Dello Iacovo, Rosanna Papa, Angela Papa, Bepy Izzo, Nicola Riccio.
Diversi gli elementi emersi nel corso della serata, a partire dall’ambivalenza del titolo, che può essere letto anche in chiave sarcastica, considerata la condotta tutt’altro che onorevole seguita dalla protagonista da quando decide di intraprendere la carriera politica.
È stato, inoltre, evidenziato lo stridente contrasto tra l’immagine esteriore di potere che Teresa dà di sé e la sua fragile personalità, nonché la contrapposizione tra i salotti eleganti e artefatti della “Roma bene”, che rappresentano per lei il luogo della perdizione, e la Napoli delle origini e dell’infanzia felice, nella quale ritorna per iniziare anche fisicamente il proprio percorso di recupero dell’identità.
Proprio alla città partenopea, secondo il giudizio unanime degli intervenuti, l’autrice riserva una vera e propria dichiarazione d’amore, che è tra le parti più belle e toccanti del libro.