Valle Telesina
Telese Terme, la proposta dei grillini la riduzione della produzione e del conferimento della FORSU

Ascolta la lettura dell'articolo
In una lettera a firma di Sergio Paliotti, protocollata questa mattina al Comune di Telese Terme, il gruppo telesino del MoVimento 5 Stelle ha voluto sollecitare l’adozione di un regolamento che disciplini sia le modalità del compostaggio che gli eventuali benefit economici per i cittadini che lo adotteranno, in termini di riduzione della TARES, affinchè anche a Telese Terme si possa contribuire alla riduzione a monte dei rifiuti e usufruire delle citate agevolazioni economiche.
Nell’occasione – scrivono i grillini – ricordiamo che, attuando il compostaggio domestico, si contribuisce alla sostanziale e fondamentale riduzione dei rifiuti con benefiche ricadute di ordine ecologico ed economico quali: minori quantità di materiale da raccogliere; minori rischi di fuoruscita di liquami e di emissioni odorigene; minori rischi di sostanze inquinanti prodotte dalla termo-distruzione dei materiali negli inceneritori; minori costi per il trasporto e per il selezionamento dei rifiuti; possibilità di riutilizzare l’humus prodotto con il compostaggio domestico nel proprio giardino orto o nelle proprie piante quale ammendante concime, senza ricorrere a interventi con prodotti chimici; minore acquisto di contenitori biodegradabili da distribuire alla popolazione; possibilità di raccolta e vendita di tutto il compost prodotto ad agricoltori e/o aziende vivaistiche.
Intendiamo inoltre precisare – continuano nella missiva – che la pratica del compostaggio domestico è resa possibile anche alle famiglie che non dispongono di orti o giardini in quanto si trovano in commercio anche compostiere da balcone, tra l’altro molto convenienti nel prezzo e facilissime da usare.
Ci permettiamo suggerire – concludono – che Codesta Spettabile Amministrazione voglia introdurre, nel regolamento apposito, una sostanziale riduzione della TARES, che auspichiamo intorno al 25%, tenuto conto che la frazione organica corrisponde a circa un terzo dei rifiuti prodotti nel nostro Comune. Il buon senso ci fa ritenere che fissando una buona percentuale di riduzione si potrà ottenere una più efficace collaborazione dei cittadini alla pratica del compostaggio”.