ECONOMIA
Serrande abbassate e porte chiuse: il 27 novembre l’iniziativa di Imprese che resistono

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“Restare chiusi per….. restare vivi”. Domani 27 novembre 2013 partite iva, commercianti, artigiani, piccole imprese si fermano dalle ore 8,00 alle 12.
La mobilitazione nazionale è partita da Imprese che Resistono e si è diffusa rapidamente sul web.
“Al momento – comunica il coordinatore regionale Pietro Di Lorenzo – sono quasi seimila le adesioni, ma col passare delle ore crescono sempre di più al pari del malcontento che è ormai generalizzato nei confronti del Governo.
Una serrata che ognuno farà nella propria azienda esponendo la locandina ufficiale che, tra l’altro recita:” lavorare per noi stessi è un onore, ma non basta per sopravvivere”. E ancora “ per lo stato italiano abbiamo solo doveri ma nessun diritto” e per finire “abbiamo tutti bisogno di aiuto, chiediamolo”.
Serrande abbassate, porte chiuse, portoni chiusi.. non si risponde al citofono, al telefono, non si spediscono mail, fax, non si eseguono attività di carico e scarico. Da domani le imprese che resistono cominciano a lottare in maniera diversa.”