Sindacati
Nomina del Datore di lavoro all’Asl: la Fp Cgil scrive al manager Rossi

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Giovanni Lombardi e Giannaserena Franzè, rispettivamente coordinatore provinciale Sanità Pubblica FP Cgil e segretario generale FP Cgil, hanno scritto ai vertici dell’Asl sannita per fare alcune considerazioni in merito alla nomina di Datore di lavoro. Di seguito il testo della missiva.
“Egregio Direttore,
recentemente ha provveduto a redigere due delibere, precisamente la delibera n.226 del 21/10/2013 e la n.197 del 30/9/2013. Ci permetta di condividere con Lei alcune considerazioni in merito al loro contenuto.
Si può incaricare e nominare dipendente di Area Comparto, non assunto né inquadrato in virtù della “professionalità ed esperienza” richiesta dal Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nominandolo Delegato del datore di lavoro in materia di salute e sicurezza sul lavoro? E, per questo, costituire un apposito centro di costo della considerevole somma di € 200.000,00 (stanziamento mai attribuito in Asl neanche ad un dirigente!).
Si può incaricare un dipendente di Area comparto senza aver attivato almeno un avviso di selezione interna o, di contro, avviare la procedura per istituire una posizione organizzativa così come previsto dal legislatore per le figure di Area comparto che debbano assumere funzioni dirigenziali, e come del resto disciplinato nell’ASL di Benevento, con la delibera n. 285 del 17 luglio 2003, di approvazione del Regolamento per il conferimento, la graduatoria e la valutazione d’incarichi di posizione organizzativa?
Come forse Lei saprà, il dipendente individuato, è rappresentante sindacale ed eletto nelle ultime RSU Aziendali con il più alto numero di preferenze. Dunque e’ quanto mai inopportuna e conflittuale la sua designazione e il suo diretto coinvolgimento, sia nella composizione dell’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari (istituito con delibera 197 del 30/9/2013), sia la delega in materia sicurezza e salute dei lavoratori, per evidenti ragioni d’incompatibilità con la sua attuale carica di eletto RSU aziendale! Tanto per ogni utile revisione degli atti da Lei redatti”.