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Molinara: nasce l’associazione produttori d’olio

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E’ stata costituita a Molinara l’Associazione per la valorizzazione dell’olio. L’iniziativa, promossa da alcuni cittadini, ha come scopo quello di far confluire la produzione olivicola dei tanti piccoli produttori di Molinara in un’unica offerta di qualità garantita da un marchio, da un processo di produzione condiviso e da un preciso protocollo di rintracciabilità utile ad attestare il valore dell’intera filiera.
“Finalmente Molinara è stata capace di costruire uno strumento operativo e di rappresentanza che avvia un percorso di “impresa collettiva” concentrato sulla risorsa olio – afferma il Presidente Rocco Cirocco eletto ieri all’unanimità dal Consiglio Direttivo – . Le idee che abbiamo in testa si muovono ad ampio raggio e guardano a più aspetti. Parliamo di “valorizzazione”, tanto da inserire il termine nel nome dell’Associazione, perché lavoriamo almeno su tre pilastri fondamentali: ricerca e analisi sulla qualità del prodotto che pare sia di eccellenza, aspetto economico e quindi marchio collettivo e di territorio, sviluppo negli aspetti legati alla cultura, alla sostenibilità e alle politiche del territorio più in generale”.
L’Associazione ha già avviato un’attività di analisi e ricerca per sperimentare le potenzialità dal punto di vista organolettico e qualitativo. Alcuni risultati già ottenuti, grazie anche alla disponibilità di aziende locali, hanno evidenziato dati molto interessanti circa la qualità dell’olio di Molinara, soprattutto in rapporto al contenuto eccezionale di sostanze antiossidanti (polifenoli). Più in generale si guarda poi allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio attorno alla “risorsa olio”.
“C’è l’idea comune di costruire insieme le cose – continua Cirocco – . Dentro questo “fare collettivo” i produttori hanno dato vita ad un luogo di discussione e di elaborazione di idee con il preciso intento di scrivere la Carta di Identità dell’olio di Molinara e individuarne le potenzialità commerciali”.
Molinara non dispone di grosse quantità (la produzione stimata è pari a 60 mila litri di olio, 90 per cento da cultivar Ortice). I produttori sono convinti però che la forza sia nella qualità del loro olio e hanno ben compreso la necessità di mettere insieme il proprio lavoro, unito al proprio interesse, e aspirare a creare le condizioni per una utile integrazione del reddito familiare.
“Siamo al lavoro già da un po’ di mesi – conclude il Presidente – . Abbiamo costruito rapporti con enti e altre esperienze simili alla nostra. Fondamentale sarà la sottoscrizione di un protocollo di intesa con il CNR di Avellino che avvia una complessa fase di analisi e ricerca sugli aspetti qualitativi del nostro olio. E’ stato fondamentale il lavoro del Vice Presidente Cristian Gentilcore che già da anni ha affidato il monitoraggio dell’uliveto di famiglia proprio al CNR. Nel contempo abbiamo la necessità di intensificare il rapporto con l’Università del Sannio sugli aspetti economici che interessano il nostro progetto”.
L’Associazione ha sede a Molinara presso i locali messi a disposizione dell’Amministrazione Comunale. Nel Consiglio Direttivo fanno parte, oltre al Presidente Cirocco e al Vice Presidente Gentilcore, il Segretario Michele Girolamo e il Tesoriere Flora Annamaria. Sono consiglieri inoltre Emanuele Antonio, Galluccio Rocco, D’Onofrio Nunzio, Verrillo Pasquale, Leonardis Pasquale, Trotta Antonio, Longo Massimo, Spagnoletti Giovanni e Lillo Donato. Fanno parte dell’Ufficio di Presidenza Seneca Rolando e Rescignano Donato.