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Cgil e Cisl pronte a denunciare l’Asl per attività antisindacale

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Dura nota quella inviata al Direttore Generale della ASL dalle segreterie provinciali di CGIL FP (Franzè e Lombardi) e CISL FP (Longo e Schipani) che hanno informato anche il Prefetto e le Strutture sanitarie regionali sulla mancata definizione del contratto collettivo decentrato integrativo per il periodo 2012/2013 relativamente all’attribuzione delle fasce, alla formazione, all’organizzazione dei servizi e del lavoro.
“Nonostante reiterate richieste e sollecitazioni da parte dei sindacati, – scrivono -l’ASL continua a non convocare le RSU aziendali e le OO.SS. ma, di contro, pubblica regolamenti sull’orario di lavoro senza assumere neppure la forma di deliberazione del Direttore generale, quale atto ad esso riservato ai sensi dell’art. 7 del vigente Atto Aziendale, il tutto in violazione degli articoli 5 e 7 del vigente Contratto decentrato, laddove è stabilita l’obbligatorietà della concertazione in materia di organizzazione del lavoro; venendo utilizzate peraltro risorse economiche in maniera unilaterale”.
La CGIL e la CISL sollecitano, ancora una volta, l’incontro richiesto entro 15 giorni dalla missiva e, in mancanza di convocazione, formalizzeranno la denuncia per attività antisindacale alla Corte dei conti e alle Autorità giudiziarie di competenza dando seguito al previsto tavolo di raffreddamento in Prefettura.