Comune di Benevento
Servizio di mensa scolastica, Ambrosone e la minoranza interrogano il sindaco

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Interrogazione al Sindaco Pepe presentata dai consiglieri comunali di minoranza, con primo firmatario il consigliere Luigi Ambrosone, sul servizio di refezione scolastica.
Di seguito il testo:
“I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO CHE
per i danni causati da un incendio della struttura del centro cottura del servizio refezione scolastica, della società affidataria da parte del comune di Benevento per la distribuzione dei pasti agli alunni delle scuole previste, dal giorno 10 maggio 2013 non risulta più erogato il servizio con pasti caldi;
VISTO CHE
Con l’avvio del nuovo anno scolastico appaiano più di una difficoltà a corrispondere con regolarità il servizio mensa agli alunni delle scuole cittadine, con notevoli disagi da parte dei genitori e degli alunni;
CONSIDERATO CHE
la persistente alimentazione con pasti freddi non risulta conforme al servizio di perseguire gli obiettivi di educazione alimentare e sanitaria, in accordo con il Servizio Igiene e Nutrizione dell’Azienda Asl, in conformità alle Linee Guida regionali e di concerto con gli organi della scuola;
CONSIDERATO ALTRESI’
Che Il bando per l’affidamento del suddetto servizio risulta scaduto da diversi mesi e non appaiano condizioni tecniche ostative e tali da non consentire che l’amministrazione procedesse alla gara di evidenzia pubblica, adempimento che poteva effettuarsi già a partire dal giugno scorso, per l’affidamento previsto nel rispetto della regolarità delle norme in materia;
INTERROGANO IL SINDACO DI BENEVENTO
1) per conoscere informazioni del perché ancora non risultano effettuate le procedure e non si è provveduto agli adempimenti previsti, con la formulazione del bando ad evidenzia pubblica, per consentire l’affidamento alla regolare distribuzione dei pasti a partire dalla data del nuovo anno scolastico 2013/2014.
2) Di come si intende risolvere l’attuale stato di disagi degli alunni rispetto alla normale erogazione dei pasti caldi e se, nel previsto servizio, risultano apportate modifiche in ottemperanza a quanto già precedentemente disposto.
3) Se nella prossima gara di affidamento di evidenzia pubblica sia stata considerata la necessità, cosi come approvato da indirizzo in consiglio comunale con ordine del giorno votato all’unanimità, di pianificare il servizio di refezione scolastica con la dotazione di un primo centro di cottura principale, in ottemperanza della certificazione UNI EN ISO 9000:2008, unitamente ad un secondo che comprenda anche il centro di cottura di emergenza, al fine di far fronte ai disagi causati da qualsiasi imprevisto tecnico che non consentirebbe la regolare prestazione del servizio suddetto.
4) Di conoscere a quanto corrispondono gli importi del singolo servizio e se sono state considerate, visto il momento di difficoltà economica delle famiglie, agevolazioni e riduzioni per famiglie in difficoltà nel rispetto delle rispettive fasce di reddito.
5) Di intervenire ad horas per risolvere, in tempi brevissimi, le inadempienze rispetto alle relative procedure per l’affidamento attraverso la gara pubblica, onde consentire la giusta funzionalità ed erogazione del servizio, in ottemperanza ai relativi indirizzi del consiglio e norme previste, al fine di evitare gli evidenti disagi arrecati alle famiglie e ai relativi bambini”.