CRONACA
Pietrelcina, fermati a bordo di un’auto in una zona residenziale. Foglio di via per una banda di rumeni

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Foglio di via obbligatorio per cinque rumeni fermati dai carabinieri nella tarda serata di ieri a Pietrelcina, durante l’esecuzione dei servizi di pattugliamento, cinturazione e controllo delle strade. Ad essere fermate sono state tre donne rispettivamente di 50, 25 e 20 anni; oltre a due uomini entrambi 27enni, tutti pregiudicati.
Il gruppo, a bordo di una Audi A4 con targa rumena, è stato intercettato dalla pattuglia dell’Arma sulla starda statale 212, mentre si aggirava, utilizzando le sole luci di posizione, nelle adiacenze di una zona residenziale ubicata nei pressi dell’arteria stradale, forse con il probabile intento di commettere qualche reato.
I carabinieri, prima di fermare l’autovettura, hanno subito richiesto l’invio di altre pattuglie in zona per bloccarli; difatti, le altre gazzelle dell’Arma, una volta giunte sul posto, si sono rapidamente posizionate sulle potenziali vie di fuga che i cinque rumeni, una volta vistisi scoperti, avrebbero potuto percorrere per sfuggire così ai controlli.
Una volta bloccati, i cinque individui sono stati accompagnati presso la caserma di Pietrelcina e sottoposti a perquisizione personale e veicolare, oltre ai previsti accertamenti per stabilirne l’identità e la provenienza.
Alla fine i carabinieri hanno avuto modo di appurare che i cinque individui, tutti provenienti dalla città di Napoli, erano gravati da numerosi pregiudizi penali per la commissione di furti ed inoltre erano anche colpiti da precedenti fogli di via emessi per diversi comuni del territorio nazionale.
Anche qui, considerato che alle richieste avanzate dai militari in ordine alla loro presenza a Pietrelcina i cinque individui non hanno fornito credibili spiegazioni se non quella che non sapevano la strada per ritornare a Napoli, i militari hanno conseguentemente attivato nei loro confronti la procedura per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio che gli impedirà il ritorno in Pietrelcina per un massimo di tre anni.