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Bruciano ancora le ecoballe di Fragneto Monforte: nella notte un nuovo incendio
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Bruciano ancora le ecoballe di Toppa Infuocata a Fragneto Monforte. Questa notte, intorno alle 3.20, un nuovo incendio ha interessato il sito di stoccaggio dei rifiuti indifferenziati. Ad intervenire per spegnere il rogo due squadre dei Vigili del Fuoco, con il supporto di due autobotti e di un’autoscala. I vigili del fuoco sono intervenuti per domare le fiamme, che hanno interessato un deposito lungo 25 metri e alto 10 metri.
Quello di stanotte è l’ultimo di una serie di incendi che hanno interessato nel corso del mese di agosto le ecoballe, depositate da anni presso una piazzola di stoccaggio a Fragneto Monforte. Le immagini che vi mostriamo nel servizio sono state girate dopo l’incendio del 17 agosto, che ha interessato circa 300 ecoballe, e quello della notte del 25 agosto, e più delle parole fanno capire quale sia la situazione ambientale a Toppa Infuocata. Gli inquirenti non hanno escluso la natura dolosa degli incendi, avvenuti in un sito, da tempo sotto sequestro, realizzato, insieme a quello di Casalduni, anche questo di recente non risparmiato dalle fiamme, dalla Fibe per conto della Regione Campania, ma contro la volontà delle autorità locali.
Circa dieci anni fa, nel pieno dell’emergenza rifiuti, il commissariato decise di nascondere tra le verdi colline di quella zona del Sannio, una montagna di ecoballe. Di ecologico, in effetti, quell’ammasso di rifiuti indifferenziati, avvolti nella plastica, non hanno nulla. Anche le condizioni del sito, dal punto di vista della sicurezza, non sono le più idonee: non c’è corrente elettrica e le bocchette antincendio, come si vede anche dalle immagini, di fatto non funziona. Da tempo i cittadini del posto chiedono la bonifica di quella zona, preoccupati soprattutto per possibili danni alla salute.
Dopo i roghi di questo mese, l’allarme è per il pericolo diossina, sostanza tossica e cancerogena, che può sprigionarsi dei rifiuti bruciati, e che penetra silenziosa nel corpo umano. In una lettera il locale comitato ha chiesto alle Istituzioni di avere informazioni sull’inquinamento provocato dagli incendi e sulla precauzioni da adottare per salvaguardare la loro salute. In effetti, nella zona di Fragneto Monforte, come denunciato più volte dal sindaco Raffaele Caputo, si registra un aumento significativo di tumori.Giovedì scorso ad interessarsi della situazione delle ecoballe di Fragneto Monforte era stato il deputato del Movimento 5 Stelle, Angelo Tofalo, promettendo che sarà presentata un’interrogazione parlamentare.
Ma intanto, a quanto sembra, in attesa che le Istituzioni rompano il silenzio di anni, c’è intanto chi ha forse follemente deciso di farsi giustizia da solo, con il fuoco.
Erika Farese