Salute
Servizi essenziali nel periodo estivo. L’Asl Benevento ‘blocca’ 21 milioni mensili contro i creditori

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Ventuno milioni e 136mila euro. E’ questo l’importo mensile quantificato per il trimestre dal 1 luglio al 30 settembre 2013 e da considerare a destinazione vincolata per l’erogazione dei servizi essenziali da parte dell’Asl. A decretarlo è una delibera del direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Benevento, Michele Rossi, firmata nella giornata di ieri e pubblicata questa mattina all’Albo Pretorio.
Un documento dovuto, quello del manager sannita, anche a causa delle disponibilità economiche dell’Azienda che rendono impossibile il tempestivo pagamento di tutti i debiti, determinando così la sottoposizione a procedure giudiziarie di esecuzione forzata mirate alla riscossione coattiva da parte dei creditori.
Secondo quanto riportato dal provvedimento dirigenziale, saranno da considerarsi impignorabili, perché necessari al funzionamento delle strutture sanitarie, i fondi che prevedono i pagamenti degli stipendi del personale e dei medici per l’assistenza specialistica; delle case di cura, laboratori di analisi e centri di riabilitazione; dei farmaci e presidi chirurgici ospedalieri; della mensa degenti e utenze sanitarie obbligatorie.
Escluse dall’azione esecutiva dei creditori verso l’Asl – continua la delibera – saranno anche tutte le somme di denaro accreditate dai vari enti con il vincolo di destinazione per l’espletamento di specifici interventi di investimento e per l’attuazione di obiettivi predefiniti o progetti sanitari obbligatori.
Tra le disposizioni scritte dal manager Rossi anche quella che tutti gli altri pagamenti a titolo diverso da quelli vincolati dovranno essere emessi nell’ordine cronologico di arrivo delle fatture, regolarmente controllate e liquidate o, se non è prescritta la fattura, dalla data di adozione del provvedimento di liquidazione della spesa da parte dell’Ente.
G.F.