Comune di Benevento
Altro debito per l’Amts, ma c’è l’accordo con i creditori: pagamento dilazionato in cambio dello sblocco dei conti
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Un accordo per un pagamento dilazionato in cambio dello sblocco al pignoramento dei conti. E’ l’intesa raggiunta al termine di un vertice a Palazzo Mosti tra i creditori e l’Amts. Al centro della discussione il compenso, circa 80mila euro, stabilito per il Collegio di avvocati sul lodo arbitrale di Porta Rufina.
Avvocati che insieme al Cda dell’azienda di mobilità, all’assessore comunale al bilancio e ai dirigenti del Comune si sono incontrati. Incontro a porte chiuse a margine del quale l’assessore Coppola, il presidente dell’Amts Mirko Francesca e i due componenti del Cda Marco Romeo e Giuseppe Racioppi hanno illustrato alla stampa quanto deciso.
Cauto e moderatamente ottimista, Francesca così come l’assessore e gli altri membri del Consiglio d’amministrazione della partecipata, non hanno nascosto che, seppur la giornata di oggi è stata un tassello importante per evitare il baratro, sono imprescindibili al salvataggio dell’Amts alcune condizioni base che l’assessore Coppola riassume così:“Ricapitalizzazione, ristrutturazione che passa attraverso il piano industriale e pagamento ai creditori”.
Del piano industriale al momento si conoscono solo alcune linee guida. Si partirà con una riorganizzazione interna del personale e delle loro mansioni. Inoltre si punterà a razionalizzare i servizi rendendo più proficue e redditizie alcune corse.
Tra le ipotesi al vaglio anche l’utilizzo nei giorni festivi e nel periodo estivo di corse dirette ai centri commerciali della città. Ancora, anche controlli maggiori e più capillari contro l’evasione, circa il 40% dei beneventani non paga il biglietto.
Ma tutto questo – precisano dal Cda – sarà prima discusso con lavoratori e sindacati.