Titerno
Castelvenere, Uccellini: “La giunta Di Santo non è “fortunata” con le società di telefonia”

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“L’Amministrazione Di Santo non porta fortuna con le società di telefonia: prima con i telefonini ‘Blackbarry’ che ancora ‘trillano’ in attesa di risposta e ora con i lavori di scavo per la Telecom”.
E’ quanto dichiara il segretario dell’ “Udeur – Popolari per il Sud” di Castelvenere, Francesco Uccellini, all’indomani della nota di chiarimento della Telecom che smentirebbe quanto sostenuto dall’amministrazione comunale, nella persona del consigliere Raffaele Simone che ha la delega alla manutenzione.
“Sulla vicenda due sono le cose: o la Telecom cerca di svincolarsi dalla questione e allora sarebbe il caso di adire le vie legali o i dirgenti del comune di Castelvenere non hanno informato correttamente gli amministratori locali, la qualcosa sarebbe comunque grave. Si ha la sensazione che si stia ripetendo, per certi versi, la stessa vicenda dei telefonini, acquistati e dati in dotazione ai vecchi amministratori, di cui pero’ non si hanno piu’ notizie, nostante agli atti giace una interrogazione che venne presentata all’indomani dell’insediamento della nuova giunta Di Santo”.
“Il nostro gruppo – aggiunge Uccellini – da anni è stato sempre vicino all’attuale sindaco Di Santo (tanto da subire sin dall’inizio anche minacce e volantinaggi offensivi su cui ci sono ancora le indagini in corso), nonostante i tentativi di qualche squallido personaggio, tipo Giano Bifronte, che mina continuamente la determinazione con cui la stessa compagine del sindaco Di Santo si era presentata alle elezioni amministrative ottenendo la stragrande maggioranza dei consensi di una popolzione che era stanca del ‘qualunquismo’ o dell’anonimato”.
“Gli amici veri – continua Uccellini – sono coloro che dicono ai loro stessi amici la verità, anche se fa male. Non è possibile assistere alle ‘larghe intese’ danneggiando o mettendo semmai in discusisone coloro che con lealtà e trasprenza si sono sin dall’inizio battuti per avviare a Castelvenere un nuovo percorso che lo stesso Di Santo ha intrapreso con due iniziative di spessore come la ‘Città Telesina’ e il nuovo PUC, oltre alla politica di rivalutazione del borgo e della enogastronomia”.
“Per natura e per tradizione – continua ancora il segretario – non siamo abituati a fare il doppio gioco o a cambiare le carte in tavola: abbiamo apprezzato la determinazione del consigliere Raffaele Simone e a lui siamo solidali. Nello stesso tempo vorremmo pero’ capire se a Castelvenere sta tornando in auge la politica dell’inciucio o è giunto il momento di fare chiarezza con quanti si sono battuti per rilanciare una nuova stagione”.
“Sarebbe opportuno – conclude Uccellini – che il nostro capogruppo di maggioranza Bruno Rubano e lo stesso assessore Sandro Pelosi, oltre allo stesso Raffaele Simone, presentassero una interrogazione in merito alla vicenda dei lavori di via Scavi dove sarebbero stati realizzati degli interventi della Telecom”.