CULTURA
Musica medievale: sabato al via il festival “Il Trionfo del Tempo e del Disinganno”. Concerti anche nel Sannio

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Sabato 15 giugno inizierà la XX edizione de Il Trionfo del Tempo e del Disinganno, festival di musica medievale, rinascimentale e barocca (itinerante tra le province di Caserta, Benevento e Napoli) che propone musiche antiche in contesti architettonici e artistici in sintonia con i repertori in programma. L’ingresso è libero.
Il cartellone di questa edizione prevede 8 concerti tra il 15 giugno e il 28 luglio, tutti programmati al sabato e alla domenica. In ogni concerto le musiche seguiranno un filo rosso tematico sintetizzato da ciascun titolo e saranno eseguite (spesso in costume antico e con strumenti copie di quelli dell’epoca) in luoghi storici, alcuni di grande importanza per la memoria del nostro territorio, tutti di profonda suggestione e capaci di dialogare in piena sintonia con i repertori.
Come di consueto, grande spazio è riservato alla musica sacra medievale (con una selezione dal celebre Laudario di Cortona, 23 giugno, Frattamaggiore, Basilica di San Sossio) e barocca, in questo caso sia con capolavori immortali internazionali (Vivaldi, Bach, Haendel, 20 luglio, San Leucio di Caserta, San Ferdinando) sia con composizioni di area napoletana meno note o del tutto inedite (come lo splendido “Laetatus sum” di Ierace, 30 giugno, Cerreto Sannita, Chiesa del Monte dei Morti).
Alla musica da camera del Settecento composta per coppie di strumenti simili, i clavicembali e i traversieri (antenati dei flauti attuali) sono rispettivamente dedicati il concerto di apertura (15 giugno, Casapulla, Cappella di Santa Croce) e quello di chiusura (28 luglio, Maddaloni, Museo Archeologico di Calatia).
Ancora cameristico ma con un taglio tutto focalizzato sull’esplorazione degli intenti imitativi e programmatici della scrittura musicale è il concerto dedicato al violino (6 luglio, Limatola, casa Carrese).
Completano il cartellone due concerti in costume, uno di confronto tra la tradizione rinascimentale italiana e quella ungherese (16 giugno, Marafi di Faicchio, Torre Vecchia), l’altro volto ad esplorare la bellissima ed accattivante produzione primo barocca di Falconieri (anche qui un inedita canzonetta a tre voci, 14 luglio, Cardito, palazzo Mastrilli), quest’ultimo con la ricostruzione di danze dell’epoca.
I concerti medievali (eccezion fatta per quello dedicato al Laudario di Cortona) sono inseriti nel ciclo di incontri culturali “Medievalia” che, eccezionalmente per l’edizione di quest’anno, vedrà appuntamenti fino al 10 novembre 2013 (dettagli sul sito www.vicusmedievalis.altervista.org).
Tra i monumenti, ai siti noti e di tutto rilievo (la chiesa realizzata da Collecini nel Belvedere di San Leucio o il Museo Archeologico Nazionale di Calatia nel bel palazzo Carafa alla Starza in Maddaloni), si affiancano gioielli sconosciuti o quasi (come la cappella di Santa Croce in Casapulla e la chiesa del Monte dei Morti in Cerreto Sannita).
Negli altri casi, si tratta di luoghi che, seppur suggestivi ed evocativi, sono noti solo agli studi (Torre Vecchia di Marafi, Palazzo Mastrilli a Cardito, Basilica di San Sossio a Frattamaggiore) o del tutto inediti (casa Carrese nel borgo antico di Limatola).
All’illustrazione di ciascun monumento sarà dedicata la visita guidata che precederà ogni concerto.
Spiccano, tra gli esecutori (anche stranieri), le presenze di due ensemble non campani (“Concentus Consort” di Budapest, “Ad libitum” di Lecco).
Programmi musicali completi e schede storico-artistiche dei monumenti sono disponibili sul sito: www.trionfo.altervista.org.
Il Trionfo del Tempo e del Disinganno è organizzato da Associazione Culturale “Francesco Durante” e da Associazione Culturale “Ave Gratia Plena” e si avvale della preziosa collaborazione ed ospitalità di numerosi enti e associazioni (elenco completo sul sito www.trionfo.altervista.org).