Associazioni
Asas, successo per il V raduno Fiat 500 al corso Garibaldi di Benevento
Ascolta la lettura dell'articolo
Ancora una volta, la più famosa delle auto Fiat, ha affascinato, con le sue curve e la sua semplicità, migliaia di cittadini beneventani accorsi ad ammirare l’esposizione organizzata dall’ASAS di Benevento presieduta da Luigi Giangregorio.
Domenica 19 maggio come per magia, nel giro di pochi istanti, lo spazio antistante la Prefettura di Benevento, si ravvivato ed è diventato un ritrovo di “vecchie” auto e di tanti amici di tutte l’età. Circa 100 autovetture, dalla più semplice alla più elaborata, hanno dato vita al “V raduno FIAT 500”.
Il raduno delle auto, organizzato dall’ASAS, è diventato, ormai, un appuntamento fisso per centinaia di equipaggi e per migliaia di visitatori.
La manifestazione si è consolidata nel corso degli anni, nonostante qualche tentativo di ostacolare il perfetto svolgimento della kermesse.
Con il ritorno del bel tempo, ritornano anche una serie innumerevole di manifestazioni dedicate alle auto d’epoca organizzate dall’ASAS, unica associazione riconosciuta dall’ASI nel territorio sannita. Tutte manifestazioni che brillano per la loro originalità ed, in quanto tali a rischio di plagio.
Calvi, annullato il concerto di Antonella Ruggiero: al suo posto arriva Mariella Nava
Festa abusiva in un agriturismo di Benevento: sequestrati 50 kg di alimenti senza tracciabilità e locale chiuso per carenze igienico-sanitarie
La famiglia Bosco Lucarelli mette in mostra la collezione di abiti antichi dal 1740 ai giorni nostri
Smascherato un articolato sistema di riciclaggio di auto rubate: i furti anche nel Sannio
Benevento, auto senza assicurazione: dieci sequestri in pochi giorni da parte della Polizia Municipale
Medicina a Benevento: un’opportunità per cambiare il destino delle aree interne
Episodi di violenza, monsignor Iadanza: “Emergenza educativa, ma le istituzioni dove sono?”
La lettera: ‘Nessuna cura o manutenzione è stata fatta ai pini negli ultimi anni’
Imposta di soggiorno a Benevento: sicuri che sia una buona idea per il nostro turismo ‘mordi e fuggi’?
