CRONACA
Cultura della legalità: gli studenti di Cerreto Sannita e San Lorenzello in visita alla caserma dei carabinieri

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Nell’ambito del progetto promosso dal Comando Provinciale di Benevento finalizzato a promuovere la cultura della legalità nelle scuole, nei giorni 15 e 16 aprile, 150 alunni delle scuole primarie Primarie di Cerreto Sannita e San Lorenzello dell’istituto comprensivo di Cerreto Sannita, si sono recati a far visita al locale Comando Compagnia dei Carabinieri.
Accompagnati dalle loro insegnanti sono stati ricevuti dal comandante della compagnia e dai suoi collaboratori per far toccare con mano la professione del carabiniere.
Dopo il benvenuto, sono stati affrontati con gli alunni il tema della legalità e dell’importanza del rispetto delle norme che regolano la convivenza dei membri di una comunità, sottolineando l’importanza dell’incontro finalizzato alla educazione alla legalità, all’illustrazione dei compiti svolti quotidianamente dai carabinieri, nonché ad instaurare un giusto e sano rapporto di fiducia tra i carabinieri e i cittadini del domani.
Nel cortile erano parcheggiate le auto di servizio utilizzate per le emergenze e gli inseguimenti con le apparecchiature di bordo fra le quali l’etilometro utilizzato per prevenire le cosiddette “stragi del sabato sera” e contrastare l’uso smodato di sostanze alcooliche. E’ stato simulato un controllo dimostrativo al quale si sono prestate alcune maestre.
Il viaggio è proseguito all’interno, prima nell’ufficio del comandante della stazione che si è rivolto nuovamente ai giovani alunni parlando della legalità nella sua più ampia accezione e sottolineando l’importante ruolo svolto dai carabinieri la cui azione è prima di tutto preventiva, quindi sono state simulate alcune situazioni per la ricezione delle denunce.
I bambini hanno seguito con attenzione ponendo semplici ma interessanti domande sui compiti e sul lavoro da essi svolto mostrandosi curiosi soprattutto circa le modalità di intervento nelle situazioni di emergenza e di pericolo.
Poi tra l’entusiasmo e lo stupore hanno visto all’opera gli esperti della scientifica che hanno mostrato alcuni mezzi e attrezzature tecniche utilizzati quotidianamente per svolgere il loro servizio simulando le operazioni di fotosegnalamento di persone arrestate. Hanno ascoltato le richieste d’intervento che pervengono alla centrale operativa e le disposizioni che vengono emanate nell’attuazione delle emergenze.
Infine hanno visitato con discrezione le camere di sicurezza per la custodia dei detenuti in attesa del processo ed infine la Sala Rapporto dove vengono assunte le più importanti decisioni operative. Al termine della visita, il comandante della compagnia ha donato loro alcuni poster di immagini istituzionali dei carabinieri in servizio.