Sindacati
Forestazione, i sindacati: “E’ indispensabile copertura economica nel bilancio regionale”

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Nota dei sindacati sulla riunione a Palazzo Santa Lucia in merito alla questione forestali.
“Nelle varie riunioni tra i segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil con il consigliere delegato on. Nugnes e in quella con i capigruppo consiliari della Regione Campania del 5 aprile scorso, alla presenza anche dei segretari territoriali, – spiegano – i sindacati hanno chiesto con fermezza il ritiro di tutti i sei emendamenti alla L-11/96, presentati nella Finanziaria 2013, che destrutturano non solo il rapporto di lavoro del settore forestazione, abolendo di fatto la stabilizzazione dei lavoratori avviata nel 2001, ma anche la possibilità di individuare strumenti d’investimento per restituire efficienza a un settore strategico della Regione, e la possibilità di riformare il settore per rilanciarlo verso le grandi sfide legate allo sviluppo, alla prevenzione e difesa del territorio”.
Le sigle sindacali di categoria – si legge nella nota – ribadiscono a tutte le forze politiche che la forestazione per poter concretamente rispondere al proprio ruolo ha bisogno della necessaria e indispensabile copertura economica nel bilancio regionale, senza la quale significherebbe solo “fumo”, oltre ad altre risorse aggiuntive da ricercare congiuntamente alla Regione Campania e agli Enti delegati per poter fronteggiare eventuali sofferenze economiche.
In sintesi, i sindacati ribadiscono che: la L.11/96, oramai superata e decaduta, va riformata integralmente, e non a “spizzichi e bocconi” con emendamenti per renderla idonea e più rispondente alle nuove e reali esigenze di una forestazione moderna; la riforma dovrà mirare all’efficienza del sistema forestazione, garantendo il mantenimento dei livelli occupazionali e contrattuali; reperimento di ulteriori risorse economiche, da aggiungere a quelle regionali per poter garantire piena funzionalità al sistema, così come avviene in altre regioni che hanno avuto gli stessi problemi gestionali.
Nell’incontro del 5 Aprile il Presidente del Consiglio e i capigruppo si sono impegnati ad accettare le proposte avanzate.
Intanto per il 15 aprile alle 15:30 è previsto un presidio a Napoli sotto la sede del Consiglio Regionale.