fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Cittadini

Il buio scese sul quartiere medievale del Triggio. La civiltà persa tra rifiuti, siringhe, scritte vandaliche

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Una siringa, con accanto ancora l’involucro che la conteneva, giace a terra, sui ciottoli della strade che dal corso Garibaldi conduce all’Arco del Sacramento e che costeggia il Duomo di Benevento. A riprendere la scena, il telefonino di un nostro web spettatore, che ha inviato le immagini alla nostra redazione, chiedendoci di raccontare l’accaduto. Un episodio che si inserisce in un contesto di degrado generale di questa area del centro storico, in particolare del Rione Triggio.

Pochi giorni fa le nostre telecamere avevano denunciato il degrado che circonda tutta la zona dell’Arco del Sacramento. Il monumento di epoca romana è praticamente accerchiato, come dimostrano le nostre immagini, da rifiuti ed erbacce. Passeggiando intorno all’Arco lo sguardo più che sul meraviglioso monumento cade sulla sporcizia. Sul lato che conduce a via San Gaetano, di fronte alla scritta di due amanti, sorge una mini discarica. Svoltando in via Episcopio, immortaliamo rifiuti di ogni genere che trovano spazio tra le rientranze dei muri e nelle piccole aiuole antistanti il monumento. Attraversando l’arco in via Carlo Torre ad attenderci c’è un’altra scritta.

Un degrado che da mesi colpisce tutto il Triggio. Lo scorso mese di febbraio avevamo scovato una discarica abusiva accanto al Teatro Romano. Televisori, una ruota di scorta, scarti di materiale edile e alcuni mobili si nascondono dietro una lamiera.

Nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno più volte le nostre telecamere hanno denunciato la situazione raccapricciante di Calata Olivella, un’antichissima strada sempre al Rione Triggio. Un ricettacolo, una latrina a cielo aperto, ma soprattutto un riparo sicuro per i tossicodipendenti, come dimostrano le siringhe con un flaconcino per l’iniezione in bella esposizione sulla finestra di un antico muro, proprio vicinissimo ai resti della chiesa longobarda di San Modesto.

Immagini, testimoniannze, racconti che dimostrano lo stato d’abbandono in cui versa il quartiere medioevale, il Triggio, uno dei rioni storici del capoluogo sannita.

 

Eri.Far.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 1 mese fa

Via Dormiente del Sannio, la denuncia: ‘Necessario intervento urgente anche in vista di CampaniAlleva Expo’

redazione 6 mesi fa

Parcheggi, strade dissestate, marciapiedi degradati: Caggiano (Pd) attacca l’amministrazione Mastella

redazione 6 mesi fa

Casa Pisani sarà Museo Iconografico Beneventano: si inaugura venerdì con una mostra su Papa Orsini

redazione 6 mesi fa

Casa Pisani, venerdì 25 ottobre l’inaugurazione della struttura riqualificata con i fondi Pics

Dall'autore

redazione 3 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 8 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 10 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 10 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

Primo piano

redazione 3 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 10 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 10 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 22 ore fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content