CRONACA
Al mercato di Benevento la Forestale sequestra 150 kg di pesce avariato e di provenienza sconosciuta

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Nell’ambito dei controlli relativi alla verifica delle corrette modalità di vendita dei prodotti alimentari, sempre più giustamente sentiti ed apprezzati dall’opinione pubblica, il personale del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Benevento ha effettuato, unitamente al personale veterinario della locale Unità Operativa di Benevento ed ai Tecnici della Prevenzione del Servizio SIAN dell’ASL BN 1, un intervento presso un mercato rionale del capoluogo, improntando gli accertamenti nell’ambito della somministrazione di frutta, ortaggi e prodotti ittici.
Dai controlli è emersa la vendita, in due distinti esercizi, di prodotti ittici in pessimo stato di conservazione, in quanto i medesimi erano gravemente maleodoranti, in parte marci, esposti agli agenti atmosferici ed in condizioni di temperature inidonee. Non vi era, inoltre, alcuna documentazione di sorta comprovante la tracciabilità degli alimenti, dei quali, quindi, non si era in grado di valutare alcuna provenienza, né la eventuale tossicità. E’ emerso, peraltro, che uno degli esercizi praticava la vendita in maniera completamente abusiva, mentre l’altro palesava carenze autorizzative.
Alla luce delle risultanze riscontrate, il personale forestale ha posto sotto sequestro penale circa 150 kg di prodotti ittici, immediatamente conferiti ad una ditta autorizzata allo smaltimento, ai fini della successiva distruzione. I responsabili sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, con ipotesi di reato che vanno dal commercio di alimenti nocivi (art. 444 c.p.) e vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione (Legge 283/1962).