POLITICA
Ricciardi (Fratelli d’Italia) sulla lotta alla mafia: “Occorrono leggi più severe e più potere alle Forze dell’Ordine”

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“In questa campagna elettorale, giustamente, si parla molto di spread, di occupazione e di recessione. Non si parla più dell’Ordine Pubblico, della sicurezza dei cittadini, di una mafia organizzata e strapotente che si ramifica nel tessuto economico italiano ed anche europeo”. Ad affermarlo è Luca Ricciardi, candidato sannita alla Camera dei Deputati per il movimento politico “Fratelli d’Italia”.
“Oggi la malavita, purtroppo, – continua Ricciardi – è la prima ‘azienda’ italiana per fatturato e utile netto. Una delinquenza grande e piccola, diffusa che controlla effettivamente il territorio, spacciando la droga, imponendo il pizzo, compiendo atti di intimidazione non solo nei confronti dei cittadini, ma anche delle Istituzioni”.
“A questa mafia – prosegue l’esponente politico e consigliere provinciale – si aggiunge la delinquenza organizzata degli slavi al nord, della mafia cinese, delle bande giovanili sudamericane che si dedicano alla microcriminalità. Un Paese sotto scacco, con un sistema carcerario sovraffollato”.
“Questa mafia che fattura reddito e utili netti da capogiro, in piena crisi, – spiega Ricciardi – non teme più la legge, né le Forze dell’Ordine, ridotte alla difensiva e senza i mezzi necessari. Una mafia che impedisce gli investimenti produttivi, soprattutto nel Mezzogiorno, e diventa causa prima di mancati investitori, senza tener conto della tracotante burocrazia e tassazione, creando un grave danno all’immagine dell’Italia”.
“La lotta alla mafia – sottolinea il candidato di “Fratelli d’Italia” – non si fa con le belle parole o qualche arresto eccellente, occorre una forte mobilitazione civile, politica, sociale, un risveglio di valori e di cultura per arginare e battere la criminalità. Ma certamente occorrono leggi più severe, più ‘emergenziali’, una ‘mano forte’, più potere alle Forze dell’Ordine”.
“Basta con il cavillo giuridico per far prescrivere un reato mafioso, basta con i fascicoli dei delinquenti che vengono rosicchiati dai topi. Basta con i beni dei mafiosi confiscati che indirettamente rimangono nel loro ‘giro’. Legge, ordine, certezza della pena e una forte mobilitazione civile – conclude Luca Ricciardi – sono alcune delle priorità dei Fratelli d’Italia”.