Comune di Benevento
Consiglio comunale: interrogazione dell’opposizione sull’agibilità strutturale di Palazzo Mosti

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Questa mattina i consiglieri comunali di opposizione hanno protocollato una interrogazione urgente a risposta scritta ed orale rivolta al Presidente del Consiglio comunale Giovanni Izzo. La richiesta è relativa alla sicurezza strutturale di Palazzo Mosti, in quanto nella penultima seduta del consiglio – con le surroghe dei consiglieri, l’elezione del presidente del Consiglio comunale e la discussione sull’inchiesta “Mani sulla Città” – era stato negato l’accesso alla sala consiliare ai cittadini beneventani.
Nello specifico la minoranza ricorda che in altre occasioni, come per esempio il conferimento della cittadinanza onoraria al capo della Polizia Manganelli, nell’aula erano presenti oltre 200 persone e nessuno pose alcun problema sulla sicurezza dello stabile.
Questo il testo: tenuto conto che nell’ultima seduta del Consiglio Comunale si è verificato uno sconcertante episodio legato all’agibilità della struttura comunale ed in particolare della Sala di Consiglio; tenuto conto che tale circostanza è emersa in quanto numerosi cittadini volevano assistere al Consiglio visto l’argomento di grande attualità trattato e che ciò gli è stato negato; tenuto conto che solo su richiesta dei consiglieri di opposizione è stato reso pubblico un documento firmato dal vecchio responsabile della sicurezza; tenuto conto del contenuto di tale documento e di quanto previsto in esso per quanto attiene il n° di presenze del pubblico; tenuto conto, infine, che tale numero in altre occasioni è stato abbondantemente superato;
chiede di sapere: se è intenzione dell’Amministrazione chiarire perché tale documento è stato utilizzato solo nell’occasione sopracitata; se l’amministrazione è consapevole del fatto che in altre circostanze come ad esempio quella della consegna della cittadinanza onoraria al Capo della Polizia Dott. Manganelli, in aula risultavano presenti oltre 200 persone (Prefetti, forze dell’ordine, stampa, giornalisti, invitati, cittadini ecc); se l’amministrazione ritiene di voler fornire chiarimenti adeguati sulla questione a mezzo dell’attuale responsabile della sicurezza; se l’amministrazione non ritiene che il criterio adottato è risultato quanto meno oggettivamente pretestuoso; se l’amministrazione non ritiene che sarebbe il caso di prendere gli adeguati provvedimenti; cosa l’amministrazione intende mettere in atto per salvaguardare l’incolumità dei cittadini e dei consiglieri e cosa intende fare per aggiornare e mettere in pratica tale documento.