Provincia di Benevento
Provincia, Sannio Europa realizzerà uno studio di fattibilità per riorganizzare la rete museale

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Uno studio di fattibilità per la riorganizzazione museale della Provincia di Benevento. Con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale locale e attrarre sempre più visitatori. E’ quanto ha deciso la giunta della Rocca dei Rettori, su proposta del presidente Cimitile, che ha affidato il progetto alla società partecipata Sannio Europa.
La decisione è stata adottata dall’esecutivo provinciale con una delibera del 12 dicembre scorso. Il piano – si legge nel provvedimento – riguarderà il Polo museale del lavoro e della tecnica in agricoltura “Musa”, il “Geobiolab” Laboratorio Europeo della Naturalità, il “Trenino dell’Arte” e il Museo Enogastronomico “MEG” di Solopaca.
L’obiettivo – spiega il documento – è quello di valorizzare il patrimonio museale provinciale “attraverso l’individuazione delle peculiarità specifiche di ciascuna struttura e con la progettazione di attività che lo rendano fruibili in tutti i periodi dell’anno”.
E non solo. La Provincia ha intenzione di risolvere i problemi che affiggono attualmente i siti culturali del territorio come ad esempio la mancanza di personale e le carenze per quanto concerne i servizi al pubblico e le attività scientifiche poste in essere.
Con il progetto generale di riorganizzazione, l’Ente intenderà dunque “verificare le condizioni delle singole strutture e studiare le tipicità e le peculiarità di ciascuna. Così facendo si vuole sostenere lo sviluppo del progetto museologico e museografico delle singole realtà per raggiungere standard minimi di funzionamento, per le attività scientifiche e per i servizi al pubblico, nel fornire ai visitatori interessati un diverso approccio con il patrimonio locale, legando l’esistenza del museo al territorio del quale testimonia la cultura e le tradizioni”.
Il lavoro di Sannio Europa – conclude la delibera – sarà quello di costruire uno studio sulla programmazione delle attività coordinate, di favorire economie di scala e di scopo e attrarre nuove risorse. L’analisi consisterà in 4 step: analisi di modelli comparabili; obiettivi e linee generali; aspetti dei modelli organizzativi possibili; ipotesi di costi. (Giam.Fel.)