Valle Telesina
Corso di prevenzione sui fuochi d’artificio all’istituto comprensivo di Solopaca e al Liceo Telesi@

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“Usa la testa, non rovinare la festa” è lo slogan adottato dai volontari della House Hospital Onlus e della Polizia di Stato durante il “Corso di prevenzione sui danni derivanti dai fuochi d’artificio” tenutosi il giorno 01 dicembre 2012 e rivolto agli alunni dello Istituto Comprensivo di Solopaca e agli studenti del Liceo delle Scienze Umane Telesi@ – sede di Solopaca.
Il corso, organizzato dal referente delle Politiche Sociali, Consigliere delegato Giuseppe Antonio Natalino Stanzione, nell’ambito del progetto Salute indetto dall’Amministrazione Comunale di Solopaca, ha avuto come obiettivo principale quello di sviluppare e promuovere una campagna di informazione mirata alla conoscenza delle norme e dei comportamenti giusti da adottare per prevenire i rischi che incombono se vengono utilizzati prodotti pirotecnici non autorizzati o privi di etichetta.
Alcune immagini proiettate durante il corso sono servite a rendere immediata l’idea del cattivo utilizzo dei fuochi che sembrano far divertire, ma in realtà compromettono in modo permanente l’incolumità di chi ne fa uso e anche di chi assiste alla loro accensione, in particolare dei giovani, spesso appena adolescenti e dei bambini.
Gli incidenti, talvolta, sono gravissimi e spesso adulti e meno adulti agiscono da temerari o semplicemente in modo spavaldo: se qualcosa di “brutto” può sempre succedere, pensano, non capiterà a loro ma ad “altri” considerati più o meno sprovveduti; ma non è così, ragazzi e bambini, in particolare, sono i più colpiti dalle esplosioni mentre gli organi più interessati da queste ultime sono in genere mani e occhi.
La raccomandazione più importante è stata quella di evitare di venire in contatto con tali manufatti, inoltre è stato spiegato anche che molti incidenti avvengono, peraltro, il “giorno dopo” a causa dei botti inesplosi che si trovano per strada.
E’ stato reso noto il nuovo Decreto Ministeriale del 9 agosto 2011 che regola la vendita solo ai maggiorenni e inserisce gli artifici pirotecnici in specifiche categorie; ad esempio, per le stelline, vulcanetti o altri prodotti da divertimento la vendita a minorenni, ormai, è assolutamente vietata; altresì nell’etichettatura di detti manufatti va indicata la data di confezionamento, la scadenza e il luogo di produzione.
Da gennaio 2013 i fuochi d’artificio del tipo “Petardo” e del tipo “Razzo”, inseriti nella categoria V, gruppo C, vale a dire destinati esclusivamente ad uso professionale, non saranno più vendibili liberamente.
Il messaggio lanciato ai giovani è, dunque, quello di divertirsi pensando prima di tutto alla salvaguardia della propria persona in modo da non trasformare una festa così importante e bella in un campo di battaglia dove tristi destini stravolgono la serenità delle famiglie.
Significativa si è rivelata la presenza del primo cittadino prof. Antonio Santonastaso che ha ribadito l’importanza delle campagne di sensibilizzazione e prevenzione in diversi ambiti socio-sanitari promosse dal Comune di Solopaca che riescono a coinvolgere utenze particolari come i ragazzi i quali, grazie alle giuste e mirate formazioni e informazioni, riusciranno a diventare buoni cittadini del domani.