Sindacati
Artsannio, Franzè (Cgil): “Dal 1 dicembre stipendio anche per gli altri 5 lavoratori”

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Sarà garantita, finalmente, identità di trattamento lavorativo e salariale a tutti i 14 lavoratori dell’ Agenzia Artsannio. Oggi è stato sottoscritto l’impegno tra il Presidente Cimitile e le controparti sindacali CGIL FP e UIL. Dal primo dicembre prossimo e per i mesi a venire, anche le cinque lavoratrici sino ad oggi private dello stipendio, nonostante il quotidiano impegno lavorativo, percepiranno lo stipendio come gli altri nove più “fortunati”. Ad annunciarlo è la segretaria generale Cgil Benevento Giannaserena Franzè.
“L’istituzione provinciale, nella persona del Presidente Cimitile, – aggiunge Franzè – ha ritenuto fondate le argomentazioni di natura etica, sociale e giuridica, posta dalla FP CGIL. Mostrando sensibilità ed intelligenza, il Presidente Cimitile ha ascoltato le nostre argomentazioni, si è reso conto della parzialità della soluzione inizialmente adottata; soluzione che inspiegabilmente tutelava solo una quota del personale agenziale interessato”.
“Il percorso individuato, peraltro con il serio e fattivo contributo umano e tecnico del Dott.Cuomo, – continua la segretaria Cgil – non è sicuramente quello ottimale, poiché comporta un sacrificio per i lavoratori, in termini di ore lavorate e stipendio percepito, ma è l’unico percorribile, considerato l’attuale particolare momento storico”.
“Speriamo che la necessità e l’opportunità della scelta odierna – prosegue – sia compresa da tutti i lavoratori coinvolti. Deve essere chiaro, che, se non si fosse adottata la soluzione in questione, con la liquidazione della società, si sarebbero conclusi definitivamente tutti i quattordici rapporto di lavoro. Essi infatti, hanno tutti lo stesso nomen juris, dunque non si sarebbe giustificata l’estinzione di alcuni e non di altri”.
“Siamo felici di constatare – conclude la Franzè – che la sinergia tra la serietà e la determinazione della FP CGIL, la disponibilita’ umana ed istituzionale del Presidente Cimitile e l’intelligente flessibilità di chi aveva inizialmente posizioni differenti, abbia prodotto l’esito positivo di questa vertenza”.