fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Sindacati

Ciclo integrato Rifiuti e Consorzi di Bacino. I sindacati annunciano lo stato di agitazione regionale

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

I sindacati scrivono alla Regione, alle Province, ai prefetti, all’Anci della Campania e alla Commissione di Garanzia per l’Esercizio dello Sciopero nei Servizi Pubblici in merito al Ciclo integrato dei Rifiuti e problematiche Consorzi di Bacino. Nella missiva si annuncia lo stato di agitazione regionale.

“Nonostante le ampie rassicurazioni circa il mantenimento di un concreto percorso di confronto con le parti sociali sui temi relativi alla rapida approvazione di una legge regionale di riordino del ciclo integrato dei rifiuti in Campania, nell’ambito della quale siano individuati e garantiti efficaci strumenti di superamento delle criticità occupazionali relative al personale dei Consorzi di Bacino ancora attivi su tutto il territorio regionale, – si legge nella lettera – registriamo una preoccupante ed inspiegabile latitanza dell’Ente Regione”.

“Nonostante le rassicurazioni prodotte dall’Assessore regionale all’Ambiente nel corso dell’ultimo incontro tenutosi in data 6 novembre 2012, infatti, i sindacati non sono state ancora convocate nei termini indicati dallo stesso Assessore e consistenti in circa sette giorni dal citato ultimo incontro”.

“Tale atteggiamento risulta oltremodo irresponsabile non tanto nei confronti dei sindacati, per quanto fortemente rappresentative dei lavoratori dell’intero comparto dell’igiene ambientale nel Paese ed in Campania al punto da essere titolari della Contrattazione Collettiva per il comparto, quanto nei confronti di lavoratori che in tutta la Regione rappresentano una gravissima ed ineludibile criticità sociale”.

“Da Napoli a Caserta, da Salerno a Benevento, migliaia di lavoratori sono già sostanzialmente privati del diritto alla retribuzione da un’irresponsabilità politica che equivale alla rinuncia di una funzione di governo delle crisi che pure dovrebbe essere prioritaria nell’ambito di precise responsabilità istituzionali”.

“A tale irresponsabilità – continua la lettera – non intendiamo lasciare che si aggiunga quella di negare il futuro che una normativa nazionale confusa ed inadeguata ha già segnato di incertezza e marcato con l’inquietante ombra di possibili scenari da macelleria sociale. Per questo abbiamo voluto intraprendere, di concerto con i livelli nazionali e confederali delle nostre Organizzazioni, un percorso di concertazione che consentisse, a livello regionale, di individuare precisi strumenti normativi indispensabili per la fine della stagione delle mille emergenze consumate a scapito dei lavoratori”.

“L’atteggiamento sostenuto dai rappresentanti dell’Amministrazione Regionale, giunto sino al paradosso di una inaccettabile cernita di interlocutori individuati con criteri che appaiono inspiegabili al punto da motivare possibili inasprimenti di una già alta tensione sociale, ci induce a riconsiderare quella fiducia che avevamo posto nella correttezza istituzionale e formale dei tavoli cui abbiamo sinora partecipato e che ci aveva indotti a disporci con spirito di ampia disponibilità al confronto su temi di così delicata ed ampia caratura”.

“Alla luce di quanto sin qui espresso, ritenendo di dover esercitare massimo senso di responsabilità nei confronti dei lavoratori dell’intero comparto dell’igiene ambientale e tra questi quelli dei Consorzi di Bacino della Campania, riteniamo di dover esprimere un giudizio fortemente critico nei confronti dei rappresentanti dell’Amministrazione Regionale e di dover chiamare alla mobilitazione regionale in difesa del diritto al reddito ed all’occupazione”.

“Tanto premesso si proclama, ai sensi della Legge 146/90 e del relativo Codice di Regolamentazione per i servizi ambientali, lo Stato di Agitazione di tutto il personale in forza ai Consorzi di Bacino della Campania. Nei prossimi giorni procederemo a calendarizzare gli appuntamenti con cui tale mobilitazione si aprirà, in tutto il territorio campano, al confronto con l’opinione pubblica”.

“Tanto in attesa degli incontri che saranno eventualmente convocati dalla Regione Campania, e la cui nostra partecipazione – conclude la nota – sarà subordinata a doverose valutazioni di affidabilità degli interlocutori che intenderanno sostenere un confronto la cui concretezza resta tutta da verificare”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 4 giorni fa

Tecnologia e impegno al servizio della comunità di Montesarchio per la lotta all’abbandono dei rifiuti

redazione 1 settimana fa

Montesarchio, martedì Consiglio comunale per approvazione consuntivo e nuove tariffe Tari

redazione 2 settimane fa

Benevento, sindacati contro Trotta Mobility: “Diritti violati e stipendi in ritardo“

redazione 2 settimane fa

Samte, riunita l’assemblea dei soci: al centro l’attivazione della stazione di trasferenza nello Stir di Casalduni

Dall'autore

redazione 13 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 18 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 20 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 20 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

Primo piano

redazione 13 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 20 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 20 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 1 giorno fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content