fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Sindacati

Mediazione obbligatoria illegittima per la Corte Costituzionale. Bosco (Uil): “A pagare saranno i cittadini”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Nota del segretario generale della Uil di Benevento, Fioravante Bosco, in merito alla decisione della Corte Costituzionale di dichiarare illegittima la mediazione obbligatoria.

“La Corte costituzionale – spiega Bosco – ha deciso di dare un duro colpo agli sforzi del governo di ridurre il contenzioso civile, dichiarando illegittima la nuova normativa sull’obbligatorietà del ricorso alla mediazione nelle controversie tra privati, prima di andare in giudizio”.

“Il motivo di tale decisione – continua – sarebbe l’eccesso di delega legislativa delle norme che hanno introdotto la mediazione nelle controversie civili e commerciali, nella parte in cui si prevede il carattere obbligatorio della mediazione. Invero, la legge-delega n. 69/2009, all’art. 60, non parlava di obbligatorietà della mediazione, ma il governo emanò egualmente il decreto legislativo n. 28/2010 prevedendone appunto l’obbligatorietà”.

“Peraltro, – aggiunge il segretario Uil – dal 20 marzo 2012 anche per le controversie in materia condominiale e sui risarcimenti per danni derivanti dalla circolazione di veicoli e natanti la mediazione era divenuta obbligatoria. Va detto che la durata media dei processi civili in Italia è di circa sette anni e i tribunali devono ancora smaltire un arretrato di 5 milioni e mezzo di cause”.

“E’ un colpo durissimo – aggiunge Fioravante Bosco – per quella che doveva essere la deflazione del contenzioso civile in Italia, visti i tempi di durata dei processi. Ancora una volta a pagare saranno solo i cittadini, anche se spero che il premier Monti e il ministro della giustizia Severino possano immediatamente tappare la falla emanando un decreto-legge che riporti la mediazione nel campo dell’obbligatorietà”.

“In caso contrario, – conclude Bosco – la mediazione facoltativa non avrebbe motivo di esistere, poiché in Italia non vi è la cultura di risolvere le dispute in maniera amichevole, così come avviene in tanti altri paese europei, prima di adire la giurisdizione”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 giorni fa

Pellegrino Mastella: “Cardiochirurgia al San Pio e rafforzamento facoltà di Medicina le priorità. Narrazione su sanità a pezzi è irrispettosa”

redazione 1 settimana fa

Sessant’anni di storia e cura: mercoledì a Telese Terme l’anniversario della Fondazione Salvatore Maugeri

redazione 1 settimana fa

Benevento, l’Ordine dei Medici incontra la manager del San Pio: focus su Pronto Soccorso e rete territoriale

redazione 2 settimane fa

Sanità, Ferraro (FdI): “Nel Sannio situazione drammatica, urgente un cambio di passo”

Dall'autore

redazione 6 ore fa

Guardia giurata morta, il Savip: ‘Si investa in formazione e controlli’

redazione 8 ore fa

Guardia giurata muore schiacciata da un cancello. Bellusci (UGL): “Non è accettabile morire di lavoro”

redazione 9 ore fa

La Lega replica al leader NdC: “Mastella campione d’Italia dell’incoerenza e del ribaltonismo”

redazione 9 ore fa

Caccese (Democrazia Cristiana con Rotondi): “Basta con le eterne incompiute della Valle Caudina e del Beneventano. Servono risposte concrete, non passerelle politiche”

Primo piano

redazione 10 ore fa

Barone (Lega): “Dai Mastella attacco scomposto. Mi taccio per coerenza. Pronto a dire tutto in confronto pubblico”

redazione 12 ore fa

L’avvocato sannita Armando Rocco nominato esperto giuridico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri

redazione 14 ore fa

Noi di Centro-Mastella: “I populismi di destra non produrranno mai nulla di buono: Barone dixit, concordiamo”

redazione 14 ore fa

Via Saragat, Chiusolo: “Abbiamo a cuore vicenda di competenza Acer. No strumentalizzazioni”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content