POLITICA
Polo Tessile. Appello del Pd Airola agli imprenditori sanniti: “Rispondete al bando di Confindustria”

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Nella fase di incertezza attuale sul futuro dell’ex Polo tessile, il PD di Airola ritiene un bene prioritario l’unità d’intenti e d’azione delle forze sociali. L’appello a tutti gli operai dell’ex polo tessile è quello di seguire sempre più da vicino la vicenda della “fabbrica” insieme ai propri rappresentanti sindacali, per superare insieme ed uniti una emergenza sociale che preoccupa tutti i cittadini di Airola. La “loro” battaglia per la conservazione dei livelli occupazionali e la riconversione dell’ex polo tessile deve essere la battaglia di “tutti i cittadini” per il futuro sviluppo economico di Airola.
Quanto all’impegno dell’amministrazione comunale su questo fronte, – aggiunge il Partito Democratico di Airola in un comunicato – ci preme chiarire che gli enti comunali non hanno competenze funzionali dirette che possano consentire di garantire posti di lavoro ad alcuno. Il Comune di Airola tuttavia vive una particolare situazione: è proprietario del capannone ex- Benfil e concedente del diritto di superficie per il capannone ex-Tessival. Ciò fa dell’amministrazione comunale uno dei primi attori del processo di riconversione dell’area di crisi.
Va dato atto all’amministrazione Napoletano – continua il comunicato – di essere riuscita, con caparbietà e in poco meno di dieci mesi, a liberare dal vecchio occupante la struttura di proprietà e metterla a disposizione dell’unico imprenditore che al momento si è dichiarato disponibile ad investire con fondi propri, la TTA.
La stessa amministrazione si è appassionatamente spesa per la convocazione dell’incontro inter-istituzionale a Roma dello scorso 7 agosto a partir dal quale oggi si è in attesa di fattive proposte d’investimento, per le quali è stato emanato specifico bando da parte dalla Confindustria di Benevento guidata da Biagio Mataluni.
Ciò non toglie – aggiunge il Pd – che l’emergenza sociale affrontata dalla nostra città, esiga in futuro una soluzione complessiva, e non parziale, per tutti i lavoratori dell’ex polo tessile. Soluzione complessiva per la quale l’amministrazione comunale si è prodigata fino ad oggi, cercando di cogliere e coltivare fino in fondo, in una congiuntura economica drammatica per l’Italia ed il Mezzogiorno in particolare, tutte le possibilità di azione in campo.
D’altronde i singoli sforzi dell’ente comunale, pur necessari, non appaiono sufficienti nell’apprestare una soluzione definitiva e complessiva alla crisi dell’area di Airola. E’ infatti ineludibile un sempre maggior coordinamento che, superando inevitabili protagonismi dei soggetti coinvolti, interessi tutte le parti sociali, le forze imprenditoriali, quelle politiche e le Istituzioni (Regione e Ministero dello Sviluppo in primis), al fine di finalizzare efficacemente l’impegno di tutti per il rilancio economico di Airola.
Ben consci che questo rilancio è un tassello decisivo per la ripresa dell’intero apparato economico-produttivo del Sannio, – conclude il comunicato – facciamo pertanto appello agli imprenditori sanniti e campani a proporre nuove iniziative imprenditoriali nell’area di Airola, rispondendo al bando proposto dalla Confindustria di Benevento che scade il 28 settembre, con la consapevolezza che le buone idee di chi vuol creare e fare impresa sul territorio troveranno certamente istituzioni, parti sociali e forze politiche pronte nel sostenerle.