Sindacati
Forestali, Iannace (Fai Cisl) chiede l’erogazione di anticipazioni di stipendio

Ascolta la lettura dell'articolo
“La delicata situazione dei lavoratori forestali è giunta in un fase delicatissima e cruciale. Ormai sono mesi che gli stessi, nonostante svolgano la loro attività lavorativa in salvaguardia del territorio, non percepiscono alcun emolumento stipendiale”. A dichiararlo in una lettera alle istituzioni è Alfonso Iannace della Fai Cisl.
“Nell’incontro del 17 scorso, tenutosi con il Comitato Inter-Assessoriale della Forestazione (art. 35 finanziaria 2012) – spiega Iannace – si è avuta certezza che occorrono ancora tempi medio/lunghi per il concreto e materiale accredito agli Enti dei fondi relativi al saldo/acconto 2011 (pari a 7 milioni di euro e a 5 milioni di euro del piano AIB 2012) mentre per attingere ai fondi “FAS” bisogna ancora definire e/o verificarne l’annualità per l’anno 2012”.
“Tutto questo, – aggiunge – provocherà ulteriori e maggiori disagi ai lavoratori forestali, già ben oltre il limite di guardia sopportabile per le proprie famiglie. I lavoratori forestali, ormai non possono più aspettare. Non è possibile che per ottenere i propri diritti, sanciti dalla Costituzione, oltre che dal senso di responsabilità verso di chi lavora onestamente, bisogna fare azioni eclatanti”.
“I lavoratori forestali, nella loro semplicità ed onestà, – prosegue nella missiva – hanno una dignità che però ormai è al limite di ogni umana pazienza. Oltre il danno essi subiscono, quotidianamente, la beffa di un lucro cessante (o dovremmo dire “cessato”???) che si lega ad un danno emergente: le anticipazioni di spese che essi debbono sostenere per recarsi al posto di lavoro con le auto proprie con il carburante acquistato a credito presso distributori oramai non più disposti”.
“Per questa ragione, pur nella consapevolezza dell’impegno istituzionale profuso da ciascuno, siamo a chiedere (ancora) l’erogazione di possibili anticipazioni per venire incontro ai dipendenti, privi di ogni sostentamento, nelle more del perfezionamento dell’accredito effettivo presso le vostre tesorerie, stante la delicata situazione”.
“L’organizzazione sindacale, da tempo, ha segnalato questo dramma, ancora irrisolto; non ultimo l’appello agli Enti affinchè intervengano presso i Sindaci, e gli Enti di servizi per sospendere/congelare il pagamento di utenze, tributi e/o tariffe di competenza comunale essendo essi impossibilitati a farvi fronte non percependo nessun salario ed alcuna forma di sostegno al reddito. Tanto premesso, la Fai Cisl rinnova l’appello alle Istituzioni in indirizzo, alle forze politiche, a S.E. il Sig. Prefetto di Benevento, affinché intervengano per quanto di loro competenza per porre in essere qualsivoglia azione positiva per aiutare i lavoratori forestali”.
“Speriamo di non essere malintesi, ma in una fase così delicata occorre mettere in piedi qualsivoglia iniziativa per porre fine ad un malessere che a breve potrebbe sfociare in azioni di difficile controllo. Pertanto, nonostante i notevoli ritardi, – conclude Iannace – siamo ancora fiduciosi nel ruolo e nelle funzioni delle Istituzioni, ma tutto ha un limite temporale dove poi occorrono i fatti”.