POLITICA
Spending review. Sanità: accorpare direttore sanitario di presidio e il direttore sanitario

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“Nel decreto Spending review è chiaramente stabilito che per tagliare le spese nelle Aziende ospedaliere, nelle Aziende ospedaliere universitarie e negli Istituti di ricerca, nel caso siano presenti sia il direttore sanitario di presidio sia il direttore sanitario, bisogna eliminare una delle due figure accorpando le funzioni. Caldoro é capace di ‘licenziare’, a seguito della nuova normativa, i titolari di incarichi non più legittimi?”. A dirlo è l’europarlamentare del Ppe/Mezzogiorno di Fuoco, Enzo Rivellini.
“La tendenza – continua l’europarlamentare – è quella di eliminare il Direttore Sanitario dando le funzioni al Direttore Sanitario di Presidio che è sempre un vincitore di concorso. Oggi ho scritto al Governatore e Commissario alla Sanità Caldoro, al sub-commissario Morlacco, ai Direttori generali del Pascale, della Federico II, del Cardarelli, del Rummo di Benevento, dell’Ospedale Civile di Caserta, nonché al Procuratore regionale della Corte dei Conti per invitarli ad applicare la norma accorpando le due funzioni in un’unica figura.
In attesa – prosegue Rivellini – di constatare se Caldoro è capace di ‘licenziare’, a seguito della nuova normativa, i titolari di incarichi non più legittimi, ogni caso c’é la Corte dei Conti che vigilerà, credo che sia opportuno che si verifichino anche le altre strutture regionali dove ci possa essere l’identica anomalia”.