Titerno
Festeggiamenti di San Nicola, quattro serate dedicate al grande Totò

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Quattro serate dedicate al Principe della Risata, Antonio De Curtis in arte Totò. E’ questo il programma per i festeggiamenti di San Nicola a Cusano Mutri.
Si parte domenica 22 luglio, con l’accoglienza in mattinata della figlia dell’attore, Liliana De Curtis, che sarà ospite d’eccezione nel Salotto Culturale di Piazza Roma a partire dalle 20.30.
Nel corso della serata, il giornalista Enrico Cocciulillo nella veste di presentatore, intervisterà l’erede dell’indimenticato comico. Il tema dell’incontro, oltre agli aneddoti sulla sua vita, sarà la Chiesa di San Nicola, riaperta da pochi mesi dopo circa 30 anni di restauro per i danni subiti nel terremoto del 1980.
I festeggiamenti continueranno nel weekend successivo. Venerdi 27 luglio, alle ore 21.00, in Piazza Orticelli, ci sarà la proiezione di ”Un principe chiamato Totò”, film/documentario sulla vita di Totò narrata da un cast d’eccezione (Sofia Loren, Lino Banfi, Ben Gazzara e dalla stessa figlia Liliana).
Sabato 28 luglio, a partire dalle ore 21.00, la Compagnia Teatrale ”Gli Instabili” di Cusano Mutri, porterà in scena, con la regia di Antonietta Civitillo, la commedia ”Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, che lo stesso Totò interpretò prima nella versione teatrale nel 1929 e successivamente portò alla ribalta in uno dei suoi celebri film con la regia di Mario Mattoli nel 1954.
La serata finale sarà quella di domenica 29 luglio, al termine della Solenne Processione di San Nicola, il palco si animerà di un varietà dedicato a Totò e San Nicola, ideato e curato da Antonietta Civitillo, con le musiche del trio Incanto Acustico.
Ospite d’onore della serata, sarà Franco Melidoni, che nel 1954, con Totò, interpretò in ”Miseria e Nobiltà” il piccolo Peppeniello, ricordato soprattutto per la celebre frase: ”Vicienzo m’è patre a me”.
Un weekend, dunque, interamente dedicato ad un personaggio, che ha fatto, fa e farà ridere tutte le generazioni, considerato uno dei più grandi interpreti nella storia del teatro e del cinema italiano, tanto da essere soprannominato ”Il Principe della Risata”.