Sindacati
Lavoratori ex Consorzi, i sindacati chiedono la sospensione della procedura di mobilità

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La FP Cgil, la FIT Cisl, la Uil-Trasporti e la Ugl hanno chiesto la sospensione delle procedure di mobilità dei consorzi BN1,BN2, BN3, alla luce di due novità sopraggiunte in questi giorni, che rispondono anche alle esigenze poste dagli stessi Consorzi nel verbale del giorno 6 luglio scorso, fatto all’Ormel. La missiva è stata inviata ai commissari liquidatori Bn1, Bn2, Bn3, alla Ormel, alla Provincia e alla Prefettura.
La prima novità – si legge nella nota – è rappresentata dal riconoscimento dei fondi finalizzati all’implementazione della raccolta differenziata, di cui si era in attesa, i quali vengono assegnati dalla Regione Campania all’ ACG 21 con la DGR 321 del 03.07.2012. La Provincia in base a tale stanziamento, sta provvedendo a creare i presupposti con i comuni della Provincia interessati al fine di rendere operativo il progetto stesso.
La seconda novità – aggiunge la nota – è scaturita dalla manifestazione di Roma, tenutasi il giorno 10 luglio e dall’incontro con il Ministro, nel quale si è affrontata la problematica dei Consorzi campani.
Dalla discussione è scaturito un calendario d’incontri interistituzionali volti a trovare un’unica soluzione per tutti i lavoratori, all’interno di un progetto di rilancio del servizio. Questo risultato, è per noi altamente positivo, in quanto supera una fase di vuoto di responsabilità politica, e introduce una fase programmatica di interventi per questa delicata e difficile problematica.
Infine tale questione – conclude il comunicato sindacale – offre agli stessi lavoratori di Benevento la possibilità di agganciarsi agli esiti generali della vertenza, per cui ogni azione, tesa ad affrettare il percorso di mobilità diventa estremamente lesiva, alla sorte degli operatori.
In base a tale novità quindi, chiediamo ai Commissari Liquidatori la sospensione della procedura e possibilmente la comunicazione della stessa per iscritto all’Ormel prima del 19 luglio, onde evitare un’inutile inasprirsi delle tensioni sociali.