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Addetti idraulici forestali, Zaccaria Spina scrive a Caldoro

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Una lettera per sottolineare lo stato di sofferenza degli addetti idraulici forestali. Ma anche per chiedere di voler predisporre nel più breve tempo possibile il finanziamento del saldo 2011 e l’assegnazione delle risorse relative al Piano 2012.
La missiva è stata indirizzata al presidente della Giunta Regionale Stefano Caldoro; al prefetto di Benevento Ennio Blasco; al coordinatore dell’Area Generale Sviluppo Attività Settore Primario, Francesco Massaro; al dirigente regionale del Settore Foreste Caccia e Pesca Daniela Lombardo; al dirigente STAPF Giuseppe Angelone; alle organizzazioni sindacali e a tutti i sindaci della Comunità Montana.
Secondo Spina, la lettera è “per segnalare, per l’ennesima volta, lo stato di crisi che sta interessando il personale tutto, ed in particolare il personale idraulico forestale che non percepisce lo stipendio da 11 mesi (novembre, dicembre 13^ e 14^ mensilità 2011 e sette mensilità 2012).
Gli sforzi sostenuti da questo Ente per mitigare le sofferenze delle 200 unità lavorative, – si legge – hanno ulteriormente appiattito le altre proprie attività, senza purtroppo riuscire a dare risposte definitive al gravissimo disagio socio-economico dei lavoratori.
Da ultimo, si segnala che la Banca Popolare di Puglia e Basilicata, nella qualità di Tesoreria dell’Ente, con nota n. 2420 del 05.07.2012, ha espresso parere negativo alla richiesta di anticipazione di cassa per far fronte al pagamento di qualche altra mensilità dell’anno 2011 agli operai forestali, così come riportato nella Determina del S.G. n. 146 del 05.07.2012 relativa alla presa d’atto del diniego.
Il presidente Spina evidenzia anche l’impossibilità dell’Ente a reperire ulteriori risorse e la difficoltà di tutti gli operai forestali che sono ormai allo stremo con tutte le conseguenze del caso. Molti di loro, tra le altre cose, – conclude la nota – hanno dichiarato di adire le vie legali con aggravio di spese per l’Ente e la Regione Campania, a causa del peso degli atti ingiuntivi già preannunciati e promossi.