Sindacati
A marzo diminuisce la cassa integrazione. Per la Uil di Benevento è un pessimo segnale

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Secondo l’ultimo studio della Uil, dal confronto tra marzo 2012 con lo stesso mese dell’anno precedente, vi è stato un aumento delle ore autorizzate in 9 regioni italiane e nella Provincia Autonoma di Trento. L’incremento maggiore (+159,2%) in Sicilia. La diminuzione più alta nella Provincia Autonoma di Bolzano (-51,1%). Analizzando i dati su scala provinciale, la Uil di Benevento evidenzia che “sul territorio sannita nel marzo 2011, sono state autorizzate 59.867 ore di cassa integrazione ordinaria. Mentre sono 35.101 le ore di cassa integrazione straordinaria erogate. Somministrate, poi, 550.998 ore di cassa integrazione in deroga. Totale: 645.996
Nel marzo 2012,- prosegue la sigla sindacale- le ore di cassa integrazione ordinaria risultano pari a 120.771. L’indicatore della straordinaria segna 18.524 ore. Le distribuite in deroga ammontano a 76.278. Totale: 215.573
L’analisi evidenzia dunque che alla differenza dei dati comparati tra marzo 2011/marzo 2012 corrisponde una percentuale di +101,7% per gli ammortizzatori sociali ordinari, – 47,2% per la cassa integrazione straordinaria e – 86,2% per quella in deroga. Quindi la percentuale di aumento della cassa integrazione guadagni tra marzo 2011 e marzo 2012 è stata pari a – 66,6%”.
Il segretario generale della Uil di Benevento, Fioravante Bosco, tiene a precisare: "Dai dati si evidenzia che ormai, in questa Provincia, è in diminuzione anche la cassa integrazione. Ciò significa che, dopo il boom dei mesi scorsi, comincia a diminuire anche questo tipo di remunerazione per i lavoratori sanniti. Analoga sorte corrono i dipendenti dell’ex-polo tessile di Airola, i quali già dal prossimo mese di ottobre, nel caso non vi sia l’agognata riconversione, il rischio di rimanere senza salario sarebbe, purtroppo, molto concreto".