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‘Un Natale… nella verità’, cerimonia finale il 6 gennaio

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Grande successo per la terza edizione del Premio aritisto-letterario "Un Natale…nella Verità" promosso dalla parrocchia di San Modesto ed indirizzato a tutte le scuole elementari e medie della città e Provincia di Benevento.
Centinaia i lavori per le tre sezioni (artistica, figurativa e letteraria) sono giunti alla parrocchia cittadina e che verrano esposti per l’intera giornata del 6 gennaio nella chiesa parrocchiale, giorno della cerimonia di premiazione. Soddisfatti del successo dell’iniziativa il parroco Don Nicola De Blasio ed il curatore del premio Paolo Palumbo. "In particolare per l’anno 2011 – ha spiegato don De Blasio – il tema del concorso aveva come oggetto specifico quello dell’Educazione. Diventa decisiva oggi una pratica educativa fondata sulla consapevolezza e la responsabilità, capace di promuovere nelle giovani generazioni una stimolante ricerca di se stessi. Anche per questo abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi in una sfida tanto cruciale e le risposte che ci hanno dato nei loro significativi lavori è stata stimolante".
Occorre ripartire – si legge nella nota diffusa alla stampa – da un patrimonio di valori e di saperi da una tradizione, ritenuta degna di essere tramandata, per la quale, essendo considerata appunto un bene, è giusto esigere rigore, fatica, disciplina e fiducia nel futuro. Soprattutto è difficile educare senza avere in mente un modello di uomo, di esperienza umana, che sappiano costituire un fine per cui vale la pena impegnarsi. E per tale motivazione la commissione giudicatrice, tenendo in particolare conto dell’aderenza al tema indicato per l’anno 2011 ha conferito il primo premio, un computer portatile, all’Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" di Montefalcione (AV) per il lavoro artistico presentato dalle studentesse della IIIG: Musto Mariaclelia, Spinelli Denise, Polcari Chiara, Masi Maria Pia, Schiavone Siria e Allegretti Mariachiara. Il cartellone indica i valori che devono contribuire a formare la retta coscienza individuale e sociale, andando così al cuore della questione educativa moderna. Una costruzione, un tempio greco, che nei suoi vari elementi architettonici esprime il senso dell’impegno e della determinazione necessaria nell’educazione ai valori. Le studentesse sono state seguite nell’elaborazione dei lavori dalla prof.ssa Antonietta Polcaro.
Ritireranno il premio venerdì 6 gennaio alle ore 18.30 presso la parrocchia di San Modesto.