Qualità della vita a Benevento: Italia Oggi ci colloca al 94esimo posto

Bocciata la città capoluogo del Sannio per qualità della vita.
A decretalo il 13esimo rapporto di Italia Oggi-Università La Sapienza, pubblicato oggi, che colloca Benevento al 94esimo posto, su un totale di 103 città capoluogo esaminate. Peggio di Benevento, per le città della Campania, c’è solo Napoli, relegata ad un poco invidiabile penultimo posto, che in un certo senso ha anche un aspetto positivo, se si pensa che il capoluogo partenopeo aveva indossato per due anni la maglia nera della classifica. Vanno meglio Caserta, 88esima, Avellino 86esima e Salerno, che con il suo 82esimo posto, è la prima città in Campania.

La qualità della vita osservata da Italia Oggi nel 2011 è caratterizzata da un peggioramento generale rispetto allo scorso anno: da 55 calano a 45 le province in cui si vive in modo buono o accettabile, mentre aumentano a 58 quelle con scarsa o insufficiente qualità della vita. Tra queste 36 province sono del mezzogiorno.

Il trend negativo evidenziato da ItaliaOggi investe soprattutto il sud, dove la vivibilità è tra le più basse e non accenna minimamente a migliorare. Di contro il primato della qualità della vita alberga tra le alpi. In testa alla classifica Trento e Bolzano. Anche se poi ci sono montagne e montagne. Si assiste infatti ad "un peggioramento a Nord-ovest che porta a dividere l’Italia non più solo tra Nord e Sud, ma anche tra Nord-est e Nord-ovest".
A metà della classifica troviamo le grandi città.

Il rapporto di ItaliaOggi è uno strumento di monitoraggio della qualità della vita che impiega una metodologia rinnovata rispetto al passato, con un’architettura caratterizzata da nove dimensioni d’analisi – affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita – 17 sottodimensioni e 93 indicatori di base.

Così dopo il non brillante 97esimo posto nella classifica de Il Sole24ore, Benevento aggiunge un’altra bocciatura al suo poco invidiabile medagliere della qualità di vita.