De Nigris (Tèl): ‘I sacrifici elencati da Pepe non sono altro che doveri che spettano a chi governa’

“Il Sindaco di Benevento Fausto Pepe, nella conferenza stampa di fine anno ha, come suol dirsi, gettato le ‘mani avanti per rimanere in piedi’ – scrive in una nota diffusa alla stampa la coordinatrice del Forum Permanente sulla città e la provincia, Fabrizia De Nigris.

“L’elencazione dei sacrifici da fare, della macchina comunale da migliorare, della trasparenza e della partecipazione da realizzare, ecc. ecc., non sono altro che dei doveri che spettano a chi governa. Siamo tutti convinti del fatto che c’è da affrontare un periodo duro, ma siamo altresì convinti del fatto che una buona amministrazione, con una buona programmazione ed una sana gestione, può contribuire quantomeno a lenire i dolori di un sacrificio che viene chiesto a tutti gli italiani, non scevri da questo i beneventani. Il problema è proprio qui e cioè nel fatto, che l’amministrazione Pepe, ormai da sei anni ha contribuito solo a spingere la città al collasso in cui versa, con vertenze aperte ed irrisolte, con progettualità carente, con uno sviluppo, definiamolo lento, per non dire inesistente. Se volgiamo lo sguardo poco distante da noi, invece, vediamo una città in festa, Salerno, che brinda per il boom di turisti e quindi per i notevoli riflessi economici positivi. In centinaia sono accorsi nella città di Salerno per ammirare le luminarie natalizie. Da noi i turisti potrebbero accorrere ogni giorno per ammirare le bellezze di cui la nostra città è regina indiscussa da secoli. Ma le bizze, le schermaglie, i mal di pancia ed, a volte, la protervia di alcuni amministratori, porta a scelte più individualistiche che per la collettività. Ed allora ben venga l’invito di Fausto Pepe ad attivare un’assemblea aperta in cui ognuno, per ruolo e funzioni, dica la propria per costruire e non per crocifiggere.

Ma, il primo sia proprio il sindaco: si sprovincializzi di fatto, guardi lontano, tenga ben salde le redini della sua giunta ed indichi un percorso di sviluppo, di crescita, di occupazione, di legalità, di trasparenza. Solo così ce la potremo fare davvero e…tutti insieme ”.