Scuola
Chiusa la settimana alternativa al liceo scientifico Rummo: un passo avanti per diventare cittadini

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Dopo cinque giorni, ieri, si è conclusa la settimana alternativa al Liceo Scientifico Statale “G. Rummo”.
“Come organizzatore del percorso “Cittadini non si nasce … ma si diventa” mi ritengo soddisfatto per il risultato ottenuto”, ha dichiarato Danilo Travaglione.
“In queste giornate abbiamo avuto la possibilità di portare nel nostro Liceo istituzioni e personalità, per riflettere sul ruolo che abbiamo nella società e sull’importanza di diventare cittadini attivi.
L’iniziativa sopra citata si inserisce nella settimana alternativa che ha visto protagonista il Liceo Rummo, svoltasi con grande serietà e partecipazione grazie alla capacità organizzativa dei rappresentanti d’istituto e alla responsabilità dei ragazzi.
Informazione, formazione, discussione e crescita queste le parole d’ordine di bellissime giornate “rummoriane”, con trenta corsi organizzati da studenti e professori: dalla fotografia al greco, dalla storia della bomba atomica al signoraggio bancario, dall’economia alla storia del rock.
Tanto l’entusiasmo che ha coinvolto ragazzi e docenti.
Facendo una valutazione a freddo si può dire che è stato un vero e proprio successo.
Nella giornata di martedì abbiamo avuto come ospite il prof. Emiliano Brancaccio, docente di economia politica all’Università del Sannio, che ci ha spiegato in modo egregio le cause e le conseguenze della crisi economica, portando anche esempi di soluzioni e rispondendo alle tantissime domande degli studenti e dei professori.
Ringrazio anche il Forum provinciale, nella figura del presidente Filomena Marcantonio, l’associazione Spazio Giovani e gli altri forum della provincia, che hanno spiegato ai ragazzi del Liceo l’importanza di prendere parte alla vita pubblica della città e del Paese, attraverso organi riconosciuti a livello europeo, come appunto quello del forum giovanile, nonostante le tante difficoltà che purtroppo i giovani devono affrontare.
Percorso che si è concluso con la giornata dedicata al lavoro e sicurezza, alla presenza dell’ing. Vincenzo Iele, della dott.sa Anna Villanova e della dott.sa Fiorella d’Auria che hanno illustrato ai ragazzi presenti l’importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro e anche negli istituti scolastici.
Un immenso ringraziamento all’amico di avventura Lorenzo Iacobacci, che insieme a me ha lavorato per realizzare il percorso fin ora descritto.
Ho deciso di scrivere questo comunicato non solo per ringraziare ospiti ed amici che hanno permesso tutto questo, ma anche e soprattutto per sottolineare come quest’esperienza della settimana alternativa sia stata davvero significativa e importante per la crescita di noi studenti del Liceo, finalmente quell’istituto di via Santa Colomba lo sentiamo ancora più nostro, finalmente non ci siamo fermati ai freddi, seppur necessari, programmi ministeriali, ma siamo andati oltre.
Da semplice studente, che ha vissuto in prima persona quest’esperienza, invito i dirigenti scolastici, ringrazio il nostro dirigente prof. Antonio Frusciante, ad essere loro stessi promotori di iniziative alternative, serie e costruttive, come quella del Liceo Rummo, che devono diventare un vero e proprio appuntamento fisso.
Molto spesso, riferendosi ai ragazzi, si parla di irresponsabilità, di “fancazzismo”, credo che quello che si è messo in scena, fino a ieri, sul palcoscenico del Rummo dimostri il contrario.”