CULTURA
‘La tavolozza di Antonio Franzese’

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Il Comune di Torrioni per il quarto anno consecutivo “Nella terra del Greco di Tufo” ospita la “Tavolozza di Antonio Franzese”. Un appuntamento, ormai consolidato, che mira ad irrompe nelle coscienze politiche e sociali locali affinché l’artigianato artistico locale possa diventare opportunità di crescita socio/economica, prendendo spunto dalle tantissime peculiarità territoriali.
L’incontro inaugurale, organizzato dall’Ente comunale di Torrioni e dalle Pro Loco “Planca” di Chianche e “Aione” di Torrioni, è in programma per venerdì 16 dicembre alle ore 18,00 presso la sala consiliare e sarà arricchito da un dibattito che farà da cornice alla mostra del maestro Franz, che resterà aperta fino al 6 gennaio 2012. Interverranno all’incontro: il Sindaco di Torrioni, Virgilio Donnarumma e il presidente della Pro Loco Aione, Genny Centrella nonché vice sindaco dell’antico fortino longobardo; le conclusioni sono affidate all’autore delle opere artistico/artigianali, il professore Antonio Franzese.
Dell’artigianato artistico e del suo valore sociale ne parla il presidente della Pro Loco “Planca”, Franzese che spiega: “Non vi è dubbio che l’artigianato artistico, è portatore di un “valore sociale” che si genera attraverso l’interazione con i soggetti economici e sociali del tessuto territoriale, con la collettività e con l’ambiente circostante. L’Artigianato Artistico, inteso nella valorizzazione e nella promozione di tutta l’areale di produzione del Greco di Tufo, con mirate azioni di sensibilizzazione, potrebbe diventare un punto forte nel territorio di riferimento, è parte integrante della cultura e influenza il tessuto sociale. In quest’ottica si può inquadrare il tema della trasmissione dei mestieri d’arte per la salvaguardia delle tradizioni e del saper fare. L’artigianato, in queste zone che soffrono fortemente la crisi economica e la mancanza di occupazione, potrebbe trasformarsi in una forma di occupazione diffusa – continua l’artista Franz – che alimenta l’economia locale e le piccole produzioni e crea occupazione, stabilità sociale, e possibilità di sviluppo futuro. L’artigianato artistico è inoltre il primo volano di uno sviluppo economico sostenibile anche in aree di sottosviluppo e/o di degrado”.
Franz (così in arte il pittore, scultore, ceramista chianchese che ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive in ambito regionale e nazionale), non si piega all’arido decadere dei territori dell’areale Greco di Tufo e continua a lanciare un incessante messaggio per rendere chiaro agli occhi di chi guarda, e non osserva, la ricchezza di questi luoghi che fanno fatica a trasformarsi e ottimizzarsi sulle solide e incrollabili tracce della storia e della tradizione locali. Nella sua estenuante lotta, il maestro Franzese, da anni, in modo dirompente, con la sua ceramica, i suoi colori, le sue tele, la sua ceramica, ed oggi con la sua creta, il cartone e il legno e la sua brillante genialità artistica vuole partecipare, con le sue creature figlie gemelle della sua terra, a rompere, con adeguate politiche di sviluppo sociale, un incantesimo che imprigiona da anni la nostra terra.