Il MEIC plaude alla nomina del ministro della Sanità Balduzzi

Il  Movimento Ecclesiale d’Impegno Culturale (MEIC) della diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti, in una nota a firma del presidente Raffaele Simone “plaude alla nomina di Ministro della Sanità, nel Governo Monti del professore Renato Balduzzi, già Presidente del M E I C Nazionale dal 2002 al 2008, ospite del MEIC della Diocesi e di S.E. Mons. Michele De Rosa, Vescovo, in ben due Convegni, nel 2006 e 2007, di grande interesse culturale e sociale per l’impegno dei cattolici nella città degli uomini.

Balduzzi è docente ordinario di Diritto Costituzionale, prima all’Università di Genova  e ora a quella del Piemonte Orientale (Alessandria), direttore di “Coscienza”, la rivista bimestrale del MEIC  e autore di molte pubblicazioni.
Ha promosso, durante la sua presidenza del MEIC un importante lavoro di studio, di rilettura e di nuova proposta da parte dei cattolici  del famoso “Codice di Camaldoli”, redatto tra il 1943-1945 dal Movimento dei Laureati Cattolici, di cui il MEIC è erede: è stato un lavoro collettivo, a cui hanno partecipato i Gruppi MEIC locali e, tra essi, anche il nostro MEIC diocesano, pubblicato nel 2008 con il titolo di “Progetto Camaldoli” e consegnato ai Vescovi e alle autorità civili e politiche, come contributo dei  cristiani del nostro tempo ad affrontare le problematiche del Lavoro, dell’Ambiente, della Cittadinanza, della Solidarietà nell’evoluzione della globalizzazione.
Interessanti, tra gli altri, anche la pubblicazione de “I servizi sanitari regionali tra autonomia e coerenze di sistema” (Giuffrè, Milano,2005) e degli Atti delle giornate di studio del MEIC nazionale, nel 2006 “La Carta di tutti: cattolicesimo italiano e riforme costituzionali (1948-2006)".
Siamo sicuri – conclude la nota – che il professor Balduzzi opererà  con civile e cristiana responsabilità nel suo importante nuovo incarico e con la cura particolare per il bene comune. Speriamo di averlo tra noi, in Campania e nel Sannio, nella sua nuova veste di Ministro della Repubblica Italiana”.