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Fiume Sand Creek: un murales in onore di Fabrizio De Andrè

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Dopo il clamoroso successo del 20 agosto dello scorso anno per il restauro del murales degli Intillimani del 1976 in via S. Francesco dedicato al personaggio ed eroe cileno Victor Jara, il prossimo 19 agosto San Bartolomeo in Galdo (Benevento) vedrà la realizzazione di un nuovo murales in piazza del Carmine intitolato “Fiume Sand CreeK” e dedicato al cantante Fabrizio De Andrè. L’evento è organizzato dalla “Brigada Vientos del Pueblo”. Lo comunica Leonilde Maria Faretra, la quale ha sempre apprezzato lo spirito innovativo e creativo del Comitato oltre a rendersi partecipe dell’avvenimento.
“La realizzazione del murales intitolato Fiume Sand CreeK – prosegue Faretra – vuole essere un inno alla figura del poeta e cantautore genovese Fabrizio De Andrè personaggio molto simile a Victor Jara , in considerazione delle loro affinità artistiche e poetiche i quali, attraverso le loro canzoni, hanno portato alla luce fatti della vita di lotta sociale sempre attuali che per lo più racchiudono storie di emarginati , di guerre, di soprusi e violenze. Infatti, il titolo Sand CreeK si ispira al massacro di Sand CreeK (chiamato anche massacro Chivington o battaglia di Sand Creek) che si verificò negli Stati Uniti D’America durante le guerre indiane il 29.novembre 1864, quando delle truppe della milizia del Colorado, comandante del colonnello John Chivington, attaccarono un villaggio di Cheyenne e Arapaho, massacrando donne e bambini. De Andrè immagina di vedere la vicenda dagli occhi di uno dei bambini massacrati. Il bambino della canzone inizialmente crede di stare a sognare ma ad un certo punto si rende conto che non è un sogno poiché gli esce il sangue dal naso…”
Il Murales sarà realizzato anche quest’anno dal muralista cileno Eduardo “Mono” Carrasco molto apprezzato in Italia, in Europa ed in altri paesi per le sue doti artistiche essendo uno dei fondatori del gruppo muralista “Brigada Ramona Parra”. Del muralista Mono Carrasco non si possono tralasciare le sue doti letterarie. Tra i suoi capolavori come scrittore l’ultimo libro intitolato ‘Intillimani – Storia e Mitoì, in ricordo di un muralista cileno. Nel 2004 ha ricevuto il prestigioso premio “Pablo Neruda” da parte dell’ambasciata cilena in Italia. Attualmente è il manager degli “Intillimani Historico in Italia” .
Nel Murales verrà raffigurato il volto di De Andrè di cui è stata data l’autorizzazione dalla cantante Dori Ghezzi, presidente della fondazione De Andrè nonché vedova dello stesso.
“Confidando nel successo dell’evento – conclude Faretra – non si può non concludere con una frase di De Andrè: Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra”.