Paoloni dinanzi alla Procura federale della Figc

Marco Paoloni, ex portiere della Cremonese ora al Benevento, sta rispondendo alle domande dei delegati della Procura federale della Figc nell’ambito dell’inchiesta sulle partite truccate che l’ha portato in carcere il primo giugno scorso. Il calciatore, che ora si trova agli arresti domiciliari a Cremona, è interrogato dall’avvocato Ettore Traini, delegato dal procuratore federale Stefano Palazzi. Dall’abitazione del calciatore è uscita la moglie, Michela Spinelli, la quale si è limitata a dire che il marito "intende chiarire" la sua situazione. Il calciatore, tra le altre cose, ha sempre negato la sua partecipazione alla somministrazione di Minias in occasione di Cremonese-Paganese del 14 novembre scorso. Si tratta dell’ episodio che ha dato via all’inchiesta e che aveva portato agli arresti di 16 persone e all’iscrizione nel registro degli indagati di altre 28.