CULTURA
‘Charta cantat’, l’Exultet beneventano

Ascolta la lettura dell'articolo
Il 29 giugno, alle ore 19.00, nella Chiesa di Santa Sofia, a Benevento, è in programma “Charta cantat (i rotoli miniati dell’Exultet beneventano)”, una manifestazione che vuole appunto far conoscere i rotoli di Exultet, i cui primi esemplari comparvero proprio nell’area beneventana. Il termine Exultet corrisponde alla prima parola del canto liturgico che, dall’alto del pulpito, veniva intonato dal diacono nel corso della cerimonia della notte del Sabato Santo e che aveva la funzione di annunciare alla comunità dei fedeli il mistero della Resurrezione celebrando il rito dell’offerta del cero pasquale. Lo stesso termine è passato poi ad indicare anche i rotoli, formati da più fogli di pergamena cuciti insieme, sui quali il testo dell’inno è stato più volte trascritto e illustrato tra X e XIV secolo, secondo una prassi attestata pressoché quasi esclusivamente nell’Italia meridionale.
Il programma prevede una conversazione a cura di Luisa Nardini (Assistant Professor di Musicologia Università del Texas-Austin) e Thomas Forrest Kelly (Morton B. Knafel Professor of Music, Head Tutor Historical Musicology – Harvard University Department of Music), seguita da una esecuzione di brani di Canto Beneventano, il “Progetto Exultet”, a cura del M° Mons. LUPO CIAGLIA, professore del Conservatorio Statale di Musica di Benevento con intervento del Coro “Santa Cecilia” della Cattedrale di Benevento.
Nella circostanza porteranno i loro saluti Maria Gabriella Della Sala, Direttore Conservatorio, Anna Amalia Villaccio, Presidente Inner Wheel , Achille Mottola, Presidente Conservatorio, Raffaele Del Vecchio, Assessore alla Cultura Città di Benevento, Carlo Falato, Assessore alla cultura Provincia di Benevento, Michele Mazza, Prefetto di Benevento.