SOCIETA'
Cinque per mille, ‘un gesto semplice di solidarietà’

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“Il DDL di Stabilità , ex Legge finanziaria, del 2011 (13 Dicembre 2010, n. 220) ha confermato lo strumento del 5 per mille anche per l’anno fiscale 2010, riducendo a 100 milioni le risorse disponibili. Il decreto Milleproroghe (n°225 del 29 dicembre 2010) ha rialzato il tetto delle risorse destinate al 5 per mille a 400 milioni. Anche quest’anno, quindi, – scrive in una nota diffusa agli organi di stampa Francesco Pepiciello, segretario dei Giovani Udeur di Benevento – e’ prevista la possibilità per il contribuente di destinare il cinque per mille delle proprie imposte a associazioni di volontariato e non lucrative di utilità sociale, associazioni e fondazioni di promozione sociale, enti di ricerca scientifica, universitaria e sanitaria, comuni e associazioni sportive dilettantistiche. Per il volontariato, possono godere di questo beneficio le Onlus, le associazioni di promozione sociale e le associazioni e le fondazioni riconosciute che operano negli stessi settori delle Onlus.
È però indispensabile che siano iscritti negli elenchi del cinque per mille tenuti dall’Agenzia delle Entrate.
Sostenere un’organizzazione con il 5 per mille è molto semplice: basta firmare nell’apposito riquadro del CUD 2011 , del modello 730/2011 redditi 2010, o del Modello Unico Persone Fisiche 2011, e riportare nell’apposito spazio il codice fiscale dell’organizzazione scelta.
Attraverso un semplice gesto è possibile rendere così la dichiarazione dei redditi un utile momento per poter fare, in maniera gratuita, un gesto concreto di solidarietà”.