Tammaro
Iniziata la fusione della scultura bronzea in memoria del 14 agosto 1861

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Il maestro Mario Ferrante, celebre pittore e scultore, ha ultimato il bozzetto in cera dell’altorilievo da realizzarsi in lega bronzea, che consegnerà a futura memoria il ricordo dei martiri dell’eccidio di Pontelandolfo del 14 agosto 1861.
Il modello, visionato in anteprima dall’Amministrazione Comunale presso la bottega dell’artista, ha ottenuto il consenso di tutti, colpiti dalla straordinaria bellezza e dalla forza espressiva dell’opera. La fonderia D’Addario di Camerano in provincia di Ancona è incaricata della fusione artistica dell’altorilievo programmata per i prossimi giorni.
“Il vortice che circuisce l’opera – scrive il poeta scrittore Alberto Abbuonandi nella sua nota critica – prende spunto dagli artisti del 1500 che ponevano in esso il senso del moto perpetuo ma il maestro realizzatore intende dare alla composizione un senso di dinamicità che porta al futuro. Con questo altorilievo viene, verosimilmente, interpretato ciò che accadde nel 1861 a Pontelandolfo all’epoca dei fatti. E il vortice ha origine proprio dal castello, che è il simbolo per antonomasia di questa cittadina, e si dipana lungo l’opera fino ad attorcigliarsi su se stesso, quasi a ricomporsi. L’aspetto spirituale, invece, si individua nella sequela di persone/anime che, quasi intrappolate nel vortice, ora simbolo della strenua difesa degli invasori piemontesi, emergono dal vortice stesso perché proiettati nel futuro per assurgere a ricordo sempre presente da eternizzare nella memoria dei cittadini di Pontelandolfo. E il tutto diventa così un dialogo continuo tra chi ha realizzato e chi ammira l’opera”.
L’ingegnere Vito De Michele, che offre il suo prezioso contributo alla realizzazione del progetto, ha redatto gli elaborati tecnici per garantire il perfetto ancoraggio e l’equilibrio statico della scultura delle dimensione di 3 metri per 2. La prestigiosa opera sarà allocata nello spazio verde, all’imbocco del corso Fratelli Rinaldi, martiri della strage post-unitaria, in posizione dominante rispetto alla piazza Roma, la grande piazza del paese.
La cerimonia di positura dell’altorilievo rientra nelle manifestazioni programmate per il prossimo 14 agosto, in occasione della commemorazione del 150° anniversario del massacro di Pontelandolfo. Il calendario delle attività, che rientra nella programmazione più ampia di appuntamenti afferenti le solenni celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, è in corso di allestimento da parte dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con il locale Comitato Civico.
“Un grazie particolare la cittadinanza di Pontelandolfo – si legge in una nota diffusa alla stampa – rivolge al professor Aniello Cimitile che nella qualità di Presidente della Provincia ha fatto dono alla comunità sannita della scultura del Maestro Ferrante”.