Calcio
Gol e spettacolo fra Benevento e Foggia

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Sette gol tra Benevento e Foggia, con la squadra di Zeman sconfitta in rimonta dai giallorossi padroni di casa: addio alle speranze play/offs per i satanelli, il killer si chiama Evacuo.
Al Cosenza la sfida salvezza col Viareggio. La cura Chiappara fa bene all’Atletico Roma che sbanca il "Liberati" di Terni. Una Nocerina insaziabile affonda in Foligno.
I risultati:
Lucchese-Virtus Lanciano 2-0
23′ rig. Grassi (L), 30′ Crocetti (L)
Cosenza-Viareggio 2-1
20′ Calamai (V), 64′ e 73′ Degano (C)
Taranto-Siracusa 2-2
64′ Mancino (S), 65′ Sy (T), 75′ Girardi (T), 90′ Giordano (S)
Cavese-Juve Stabia 2-0
6′ C.Ciano (C), 56′ Bernardo (C)
Barletta-Gela 0-0
Nocerina-Foligno 3-1
43′ rig. Cavallaro (N), 53′ rig. Coresi (F), 82′ Servi (N), 94′ Galizia (N)
Benevento-Foggia 4-3
16′ Sau (F), 18′ e 47′ Farias (F), 45′ rig. Clemente (B)
55′ e 82′ Evacuo (B), 69′ D’Anna (B)
Ternana-Atletico Roma 1-3
63′ Ciofani (AR), 72′ Miglietta (AR), 90′ Mazzeo (AR), 94′ Tozzi Borsoi (T)
Pisa-Andria Bat 2-1
2′ Ceppitelli (A), 15′ Obodo (P), 86′ rig. Fanucchi (P)
Prossimo turno (8 maggio):
Siracusa-Ternana
Viareggio-Pisa
Gela-Nocerina
Juve Stabia-Lucchese
Atletico Roma-Cosenza
Andria Bat-Cavese
Foligno-Benevento
Virtus Lanciano-Barletta
Foggia-Taranto.
La classifica:
Nocerina 71, Benevento 59, Atletico Roma 53, Taranto 51, Juve Stabia 51, Foggia 44, Siracusa 43, Virtus Lanciano 42, Lucchese 41, Pisa 39, Barletta 38, Gela 37, Cosenza 35, Ternana 35, Andria Bat 33, Viareggio 30, Foligno 29, Cavese 28
***
Benevento-Foggia 4-3
BENEVENTO: Paoloni; Pedrelli, Siniscalchi, Signorini, Palermo (46′ Evacuo); Grauso (55′ La Camera), Vacca; D’Anna (70′ st Formiconi), Mounard, Zito; Clemente
A disposizione: Corradino, Furno, Bianco, Bueno.
Allenatore: Giuseppe Galderisi
FOGGIA: Santarelli, Kone, Regini, Salamon, Torta, Rigione, Farias (32′ Tomi), Burrai (41′ Agostinone), Sau, Laribi, Insigne.
A disposizione: Ivanov, Caccetta, Marinaro, Agostinone, Varga, Agodirin.
Allenatore: Zdenek Zeman.
Reti: 16′ Sau (F); 17′ Farias (F); 45′ Clemente su rig. (B); 46′ Farias (F); 55′ Evacuo (B); 68′ D’Anna (B); 81′ Evacuo (B)
Arbitro: Claudio Bietolini (Firenze)
Assistenti: Edoardo Carmignani e Stefano Liberti (Ancona)
(antonio corbo) Il Benevento fa il pienone al termine del match più emozionante della stagione: rimonta il Foggia in inferiorità numerica, elimina una temibile avversaria in ottica playoff, fa definitivamente la pace con i suoi tifosi e agguanta con due domenica d’anticipo quel secondo posto in classifica che gli regala il pronostico di favorita per gli spareggi finali. Gli ingredienti per gustarsi una sfida spettacolo c’erano tutti. Zeman, trainer dei pugliesi, è l’allenatore offensivista per antonomasia. Al suo cospetto: il Benevento di Galderisi, altro tecnico votato al calcio offensivo. Neanche un folle avrebbe scommesso un euro sullo zero a zero.
Pronti-via e le emozioni fioccano immediatamente. Mounard, schierato nuovamente come trequartista centrale alle spalle di Clemente ed ex rossonero, sfiora subito due volte il vantaggio. Prima prova a sorprendere Santarelli con un cucchiaio che termina di poco alto e poi è lo stesso numero uno pugliese a ribattere in angolo un colpo di testa del talentuoso francese. L’inizio di gara è subito di marca giallorossa ma non appena il Foggia si porta in avanti fa male. Due volte. Al 16′ un errore del giovane centrale Signorini lancia il contropiede dei satanelli con Insigne pronto a lanciare a rete il suo gemello del gol Sau che batte in uscita Paoloni e porta in vantaggio i suoi. Neanche il tempo di assorbire la botta che il Benevento deve nuovamente raccogliere il pallone in fondo alla propria rete. Stavolta è dalla destra che il Foggia fa male con Farias che approfitta della difesa troppo alta dei padroni di casa e inserendosi sulla destra batte l’incolpevole portiere sannita. Il Benevento è in bambola completa e rischia di capitolare nuovamente ma questa volta lo scontro diretto tra Farias e Paoloni vede vincente quest’ultimo. Dopo 20 minuti intensissimi i ritmi si abbassano un po’ e la partita sembra addormentarsi. I giallorossi reagiscono soltanto sui calci piazzati dove l’ottimo Clemente, tornato incontrastato leader del collettivo sannita, prima trova la risposta di Santarelli (30′) e poi vede il pallone perdersi di poco a lato (45′). Ed è sempre il capitano giallorosso a procurarsi il rigore che allo scadere del primo tempio riapre il match. Siamo al 47′ e Clemente è atterrato in sandwich da due difensori rossoneri. Giusta la decisione di Bietolini di Firenze, arbitro della gara, che concede il penalty che lo stesso Clemente trasforma.
Al rientro in campo per i restanti quarantacinque minuti, il Benevento si presenta in campo con Evacuo che prende il posto di Palermo, in difficoltà come tutta la difesa giallorossa. Il ruolo di esterno basso di sinistra è occupato ora da Zito che non ha neanche il tempo di sistemarsi e vede ancora Farias insaccare di destro un cross preciso di Insigne (47′). Questa volta la reazione dei padroni di casa è veemente e al 55′ proprio Evacuo di testa spinge in rete, sugli sviluppi di una mischia, un pallone proveniente da un calcio di punizione calciato da Mounard. Passano pochi minuti è arriva l’ennesimo episodio che sembra indirizzare la partita dalla parte del Foggia. Siniscalchi infatti, probabilmente reo di aver protestato con troppa foga dinanzi alle decisioni della terna arbitrale, si vede sventolare sotto il muso il cartellino rosso diretto. L’inferiorità numerica fa però il miracolo. I sanniti, invece di abbattersi, riprendono ad attaccare con maggiore intensità e convinzione, sospinti dal tifo dei propri supporters. Al 69′ il solito Clemente si libera con una magia e lascia partire un tiro sul quale è pronto a respingere Santarelli; la sfera capita però sui piedi di D’Anna che a porta vuota non ha difficoltà a riaprire il match. Gli uomini di Galderisi non si accontentano e provano a vincere la gara. Prima è Formiconi ad avere la palla buona ma trova sulla propria strada il sempre presente Santarelli, poi al 76′ l’urlo del gol è strozzato in gola per ben tre volte: prima è Zito a vedersi respingere dalla difesa il suo sinistro e poi su Mounard è il solito Santarelli ad alzare la saracinesca. Quando non ci arriva Santarelli, è la buona sorte a proteggere i satanelli e il colpo di testa di Clemente scheggia la traversa e termina sul fondo. La porta sembra stregata ma la caparbietà del Benevento è premiata all’81’ quando ancora il capitano giallorosso serve in profondità Evacuo che con un rasoterra fa secco Santarelli e fa esplodere il Ciro Vigorito. Finisce qua una gara bellissima, un inno al calcio. I giocatori di casa festeggiano con il mister e la tifoseria la conquista matematica del secondo posto in classifica. Da oggi alla prima gara della post-season mancano quatto settimane e la società sannità potrà preparare al meglio l’ennesimo tentativo di conquistare la cadetteria. Con i risultati maturati oggi, è intanto già al completo la lista dei partecipanti ai playoff. A contendere ai sanniti la promozione saranno l’altra squadra campana, la Juve Stabia, l’Atletico Roma e il Taranto. Quanto al Foggia, il miracolo zemaniano si è ripetuto soltanto a metà. Niente promozione, niente playoff ma tanto bel calcio e spettacolo e diversi giovani promettenti lanciati all’attenzione del calcio che conta. In fin dei conti, ne è valsa davvero la pena.
(fonte: tuttolegapro.com)