CULTURA
Premio Strega, scelti i dodici finalisti per Benevento

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All’unanimità, il comitato direttivo del Premio Strega, presieduto da Tullio De Mauro, ha selezionato i dodici libri in gara per la sessantacinquesima edizione, tra i diciannove presentati lo scorso 8 aprile dagli Amici della domenica. La cinquina sarà decisa il 15 giugno, nella prima votazione, come di consueto a Casa Bellonci, a Roma. La proclamazione del vincitore sarà giovedì 7 luglio al Ninfeo di Villa Giulia. Fra i i dodici finalisti è entrato anche Don Gino Battaglia, il primo prete al Premio Strega, Nina dei lupi, diventato un piccolo caso editoriale sul web e La scoperta del mondo di Luciana Castellina, la candidata più anziana in gara. In lizza anche l’esordiente Viola Di Grado, sostenuta da Serena Dandini e Filippo La Porta.
Ecco la rosa:
L’energia del vuoto (Guanda) di Bruno Arpaia
presentato da Cristina Comencini e Giorgio Ficara
Malabar (Guida) di Gino Battagli
presentato da Arrigo Levi e Marcello Rotili;
Nina dei lupi (Marsilio) di Alessandro Bertante
presentato da Sergio De Santis e Antonio Scurati
La scoperta del mondo (nottetempo) di Luciana Castellina
presentato da Antonio Debenedetti e Rosetta Loy
Ternitti (Mondadori) di Mario Desiati
presentato da Alberto Asor Rosa e Paolo Di Stefano
Settanta acrilico trenta lana (e/o) di Viola Di Grado
presentato da Serena Dandini e Filippo La Porta
Nel mare ci sono i coccodrilli (B.C.Dalai editore) di Fabio Geda
presentato da Valeria Parrella e Marino Sinibaldi
Il confessore di Cavour (Manni) di Lorenzo Greco
presentato da Giovanni Russo e Antonio Tabucchi
Storia della mia gente (Bompiani) di Edoardo Nesi
presentato da Antonio Pennacchi e Sandro Veronesi
La città di Adamo (Fazi) di Giorgio Nisin
presentato da Giuseppe Leonelli e Massimo Onofri
A cosa servono gli amori infelici (Playground) di Gilberto Severini
presentato da Silvia Ballestra e Massimo Raffaeli
La vita accanto (Einaudi) di Mariapia Veladiano
presentato da Elisabetta Rasy e Cesare Segre.
I dodici libri in gara sono stati selezionati al termine di un “lavoro appassionante per il livello delle opere presentate” spiega Tullio De Mauro, presidente del Comitato e riconfermato in questi giorni nella carica di direttore della Fondazione Bellonci per il triennio 2011-2013. “Dopo un intenso confronto, il Comitato si è trovato unanimemente d’accordo – continua – nel valorizzare quelle proposte che nel quadro di una qualità letteraria generalmente elevata possono rappresentare l’ampia varietà di stili e temi della narrativa italiana contemporanea”.
La rosa dei 12 candidati sarà presentata ufficialmente mercoledì 27 aprile a Benevento, nel corso di un evento condotto da Paolo Gambescia e nel quale Margherita Buy leggerà alcune pagine dei libri in concorso. Alla prima votazione, mercoledì 15 giugno, allo spoglio dei voti dei quattrocento Amici della Domenica, anche quest’anno si aggiungono trenta “lettori forti” segnalati da altrettante librerie indipendenti associate all’ALI (Associazione Librai Italiani). In occasione della serata conclusiva, il 7 luglio, la società Strega Alberti S.p.A., che sostiene il Premio fin dalla sua fondazione, assegnerà un premio speciale in memoria di Franco Alberti (1930-2010) che sarà assegnato a una personalità della cultura che abbia rappresentato in modo significativo le realtà e le storie del Mezzogiorno d’Italia. Chiamato a far parte degli Amici della domenica dal 1952, Alberti è stato per molti anni componente del Comitato direttivo e punto di riferimento insostituibile nell’organizzazione del Premio Strega.
Il Comitato direttivo del Premio Strega è composto da due esponenti della Fondazione Bellonci, Tullio De Mauro e Valeria Della Valle, due rappresentanti di Strega Alberti S.p.A., Giuseppe D’Avino e Alberto Foschini, dall’assessore alle Politiche culturali di Roma Capitale, Dino Gasperini, da tre autori premiati nelle precedenti edizioni, Alessandro Barbero, Melania Mazzucco e Ugo Riccarelli, e da due personalità rappresentative dei quattrocento Amici della domenica, Giuseppe De Rita e Fabiano Fabiani.