POLITICA
‘La solidarietà dalle altre province ha senso in un arco temporale determinato’

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"Un patto tra Regione, Provincia e Comune di Napoli. Un patto di almeno tre anni. Con tempi certi di intervento ed un chiaro impegno: se si fallisce ci si dimette, si va tutti a casa". E’ la proposta di Clemente Mastella, candidato a sindaco di Napoli per l’Udeur – Popolari per il Sud. "Non mi è stato possibile partecipare all’incontro con gli altri candidati sindaci sul tema dei rifiuti. Me ne scuso con il presidente Caldoro. Vorrei comunque avanzare una proposta, precisa, chiara nei termini. Io sono convinto che solo una larga intesa tra il futuro sindaco di Napoli, il presidente della Provincia di Napoli ed il presidente della Regione Campania può sortire gli effetti sperati. Solo un Patto, forte, preciso, circostanziato – ha aggiunto- può risolvere una situazione drammatica che si trascina da troppi anni. Solamente un’intesa forte tra il Comune, la Provincia e la Regione può fare la differenza e può contribuire a far uscire Napoli e l’intera Campania dal tunnel. Soltanto una larga intesa interistituzionale, che non ammetta deroghe, scappatoie e cedimenti ad ogni altro tipo di interesse, può contribuire a risolvere in maniera strutturale il problema dello smaltimento dei rifiuti". A giudizio di Mastella "la necessità di un Patto e di un periodo congruo di tempo nel quale intervenire sono condizioni indispensabili e realistiche. Non credo sia più tempo di favole e di annunci miracolistici. Non basteranno tre settimane, né tre mesi. Bisogna dire alla nostra gente, ai cittadini di Napoli ed ai cittadini della Campania che per ritrovare la normalità bisogna agire in maniera concreta e con interventi di straordinaria efficacia per almeno 36 mesi. Una soluzione al problema rifiuti si troverà solo quando le Istituzioni napoletane cominceranno sul serio a remare tutte insieme e tutte nella stessa direzione". "E’ evidente poi che qualunque gesto di solidarietà da parte delle altre province può avere senso solo dentro una dimensione temporale ben precisa. Si può chiedere l’aiuto delle altre province – ha concluso il leader dei Popolari-Udeur – solo a fronte di un impegno certo sul fronte della raccolta differenziata, sul fronte della realizzazione degli impianti necessari per chiudere il ciclo dei rifiuti".